A coppie, con una sola copia del testo, i bambini hanno sottolineato le parole e le frasi che ritenevano più utili per comprendere come è fatto Mangiafuoco.
Insieme, su un cartellone,
abbiamo riunito tutte le scoperte, aggiungendo anche parole che nel testo non c'erano, ma che venivano in mente ai bambini utilizzando le conoscenze che già avevano su Pinocchio.
abbiamo riunito tutte le scoperte, aggiungendo anche parole che nel testo non c'erano, ma che venivano in mente ai bambini utilizzando le conoscenze che già avevano su Pinocchio.
Infine ognuno ha disegnato da solo il proprio Mangiafuoco.
Abbiamo anche guardato un breve video tratto dal Pinocchio della Walt Disney del 1940: subito sono saltate fuori le differenze tra il "vero" Mangiafuoco e quello dell'animazione.
Quello del libro mette molta più paura!
Poi abbiamo iniziato ad inventare un Mangiafuoco all'incontrario: Ecco che il nostro burattinaio fa il pizzaiolo
o il pilota!
Questo descritto è un approccio ad un testo
della fine dell' Ottocento
che espone i bambini a una linguaggio molto evocativo e che consente loro di "giocare"con la lingua in maniera attiva:
i Mangiafuoco "buoni" sono infatti una loro creazione.
L'uso degli aggettivi e delle similitudini
diventa così "pane quotidiano"!