Qualcuno, guardando le foto, penserà che pioveva.
E forse, ripensandoci, puo' essere successo che il cielo si sia coperto di nuvoloni neri e che le strade di Pennabilli
siano diventate piccoli ruscelli da scavalcare.
E che la nebbia abbia avvolto il paesaggio
chiudendoci in un bosco incantato.
O anche che i sentieri pieni di fango
si siano trasformati in piste da pattinaggio.
Qulcuno, guardando le foto,
potrebbe pensare che il sole sarebbe stato meglio.
E invece la natura selvatica del parco del Sasso Simone e Simoncello e lo splendido borgo di Tonino Guerra
sono stati un luogo magico dove vivere un'avventura.
Ombrelli, cerate, cappellini coordinati, sciarpe e guanti
sono diventati un travestimento
per compiere un viaggio in un paesaggio
da scoprire con gli occhi, sempre luminosi, dei bambini.
Quando ti arrampichi su un albero, scendi in una grotta,
incontri un pipistrello, scali una collina
coperta di primule e orchidee
fino alle rovine di un castello
che ti importa se la nebbia ti nasconde il panorama?
Hai compiuto una grande impresa.
E intorno a te, a festeggiarti, ci sono i tuoi compagni.
Insomma, noi ci ricordiamo
che intorno a noi e dentro di noi
splendeva il sole!
Grazie ai fantastici operatori dell'associazione culturale
Chiocciola-La casa del nomade
che con entusiasmo e professionalità
ci hanno aiutato a rendere questi due giorni indimenticabili.