01 novembre 2021

Makey Makey e noi: una nuova attività di coding.



Dopo il bel pomeriggio del CODING a SCUOLA 
sono rimaste molte curiosità: 

-Come si fa a suonare un pianoforte...senza avere un pianoforte
 ma solo un cestino di frutta?-


In due lezioni di Tecnologia in classe abbiamo scoperto
 che serve un piccolo congegno di nome Makey Makey.

-Makey Makey è piccolo ma è un "gioco" con cui progettare tutto quello che vuoi.-

-Makey Makey è una schedina con attaccati i fili 
con la "bocca a coccodrillo".-

-Makey Makey è una scheda con dei buchi in cui si mettono i cavi per collegare l'acqua, la stagnola ai comandi di Scratch.-



-I materiali con cui funziona sono: la carta stagnola cioè l'alluminio, le banane, l'acqua, la grafite, le calamite, le piante, la plastilina e anche il nostro corpo che è diventato uno strumento musicale!-


Ecco le parti di Makey Makey che abbiamo nel nostro kit.



Bisogna programmare Scratch e poi trasformare gli oggetti in sostituti dei tasti del pc e del mouse.



-Abbiamo provato Makey Makey e si può usare in diversi modi: 
si può usare con l'acqua, con le piante e con il pongo.-

Il nostro pongo non era adatto: non era un buon conduttore. Dovremo provare con una marca differente.


L'acqua ci ha dato molte soddisfazioni!


E anche mescolare gli elementi carta stagnola, grafite e acqua è stato molto divertente!

-Il modo che mi è piaciuto di più è quello con il disegno di grafite (a matita).-




Le piante funzionavano abbastanza: siamo andati nell'orto a provare trasportando tutta l'attrezzatura.

-Con le piante non funzionava benissimo perché si creava confusione.-

C'erano infatti delle "interferenze" nel circuito 
quando appoggiavamo tra le radici i cavetti.
Dovremo capire come "isolare" gli elementi del circuito.




-A me è piaciuto tanto e lo vorrei rifare per creare i circuiti.-


                        CIRCUITO è la parola-chiave di oggi.

E anche CREARE perché avete fatto tutto voi, 

ragazze e ragazzi della quinta A!







 



P. S.

-Questo oggetto puoi usarlo con diversi giochi: Super Mario, Just Dance e molto altro, però a me, sinceramente, dopo averlo provato non mi ha tanto impressionato.-

    Questi strumenti, che possono sembrare un gioco, non lo sono affatto e quindi qualche bambino può credere che il divertimento venga dall'oggetto o dal software, come i device dei video giochi o le app , e restare deluso perché il Makey Makey non "fa niente" da solo!

In questa attività di CODING, come in tutte le altre, niente può accadere se non ci mettiamo fantasia e tanto lavoro. 

E' un processo lungo, a volte niente funziona solo perché qualcuno si è dimenticato di "chiudere" il circuito; bisogna riprovare e imparare dagli errori.

I videogiochi, i tablet servono per essere utilizzati spesso in maniera passiva; in classe si tenta una via più "faticosa", quella del pensiero computazionale che è alla base del processo logico e a scuola, la logica, non può mancare!