ATTENZIONE ALLA BOMBA : E' MOLTO PERICOLOSA
Quello che mi ha colpito di più durante la visita al museo della scuola di Bazzano sono le bombe. Io penso sempre che io e i miei compagni siamo fortunati perché noi siamo nati nel 2001 e non c'era la guerra.
Umberto Savini ci ha spiegato che quando lui era piccolo c'era la guerra e quando andava alle elementari gli insegnavano a riconoscere le bombe espose e inesplose; perché se un bambino vedeva un pezzo di ferro ( una bomba inesplosa) e lo prendeva in mano ed esplodeva, il bimbo poteva morire.
PUNK LADY
Caro Diario,
io sono Matteo e devo andare a scuola, anzi a dire il vero sono già a scuola ed è il 1946. Ora ti racconto della mia classe: tutti hanno il calamaio nel proprio banco perché noi scriviamo con il pennino. Io sono un bambino molto disattento e non ho ancora imparato a leggere con il mio Sillabario e oggi c'è la lezione sulle bombe!
Quanto vorrei essere nel futuro perché non si farà più la guerra!
PURPLE
Quello che mi ha colpito di più durante la visita al museo della scuola a Bazzano è che le classi erano "strane": i banchi erano scomodissimi, in legno, e gli alunni erano sempre comandati a bacchetta!
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