31 maggio 2017

16° lezione di storia: gli acquedotti e le terme

Mates ci ha guidato attraverso gli antichi acquedotti romani e ci ha fatto fare un bel tuffo nelle antiche terme! Grazie per il tuo bel lavoro!














Ed ecco le immagini del cartellone che ci ha regalato!




Stivali a Monte Sole


Questa mattina in classe abbiamo letto 
"STIVALI A MONTE SOLE"


Questa storia è una FAVOLA!
La storia di Monte Sole è stata raccontata da una Lupa e da un Asino.

La scrittrice vuole far capire che le differenze non sono proprio differenze perché ciascuno può stare con chi vuole.


Lupa pensava che tutti gli uomini fossero cattivi, così come gli uomini pensano che tutti i lupi siano cattivi: erano tutti vittime del PREGIUDIZIO.

Lupa decide di avvicinarsi alle case, contro la sua natura, perché VUOL CAPIRE perché gli uomini fanno la guerra.

Qual è la morale?

L'apparenza inganna
Non rifare la guerra
Non dimenticare
Se un asino e un lupo possono stare insieme, perché noi no?
Pensa prima di agire, non farti guidare dall'odio.
Questo libro è un insieme di domande: le domande bisogna sempre farle!
E' importante portare con sé il ricordo, è come una fiamma che deve essere tenuta accesa.

29 maggio 2017

Educazione stradale: consegna caschetti alle classi quinte


Stamattina il comandante dei vigili di Valsamoggia,
gli operatori della polizia municipale
che ci hanno accompagnato
nei percorsi del progetto di educazione stradale
e il sindaco Daniele Ruscigno
ci hanno festeggiato
insieme ad altre classi quinte di Valsamoggia.
L'occasione è stata la conclusione del percorso quinquennale di educazione stradale che, con la prova su strada in bici e la consegna della patente, ha visto tutti i nostri ragazzi conquistarsi il titolo di "ciclisti"!!!



Ma della sicurezza non bisogna mai dimenticarsi: e allora ecco in regalo un allegro casco azzurro con il quale iniziare a pedalare sicuri!

Buon viaggio!





17° lezione di storia: la nascita e lo sviluppo del Cristianesimo










26 maggio 2017

LA NOSTRA ULTIMA AVVENTURA AL DEBORAH ALUTTO


Domani 27 maggio tutte (quasi tutte) le classi di Bazzano e Monteveglio, parteciperanno al Deborah Alutto.
Il  trofeo Deborah Alutto   si svolgerà nel palazzetto di Bazzano alle ore 9.00. Il raduno per noi ragazzi è alle 8.30.

Il trofeo è dedicato anche ad Alessandra Venturi che insieme a Deborah è    morta a scuola per un aereo che si è schiantato sopra ad essa. Noi delle quinte vi mostreremo il nostro “passato” e poi vi racconteremo come siamo cresciuti in questi anni. Vi aspettiamo numerosi anche perché è l’ultimo anno in cui faremo il Deborah Alutto!!! 

25 maggio 2017

23 maggio 2017

Our stories!

A partire da uno story board dato dall'insegnante proviamo a costruire storie inventate da noi!

In gruppo progettiamo la storia......

....e recuperiamo i vocaboli!








Ecco una delle nostre storie!

Per divertirsi con la GEOGRAFIA!

http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/geografia.html

Quando il gioco può essere pericoloso!



Cogliamo il suggerimento di una nostra compagna, che dice di aver sentito una notizia che parlava di un gioco in rete pericoloso: Blue Whale
Riusciamo sempre a sostenere il nostro pensiero o a volte ci capita di fare quello che dicono gli altri anche se pensiamo che sia sbagliato?


Discussione di gruppo:

Chi è testardo sostiene la propria idea a tutti i costi e delle volte qualcuno lascia perdere

Se uno è testardo vuole per forza sostenere la sua idea, con i più grandi che sanno più cose è difficile avere la propria idea

Delle volte l'orgoglio non ti fa cambiare idea.

Io credo poco in me, ma quando vado per la mia strada  non cambio idea.

Se mi dicono di fare una cosa io la faccio, perchè non ci ragiono subito.

Quando secondo me una cosa non è giusta io lo dico, ma se mi urlano contro io smetto.

Se ti dicono di fare una cosa pericolosa, si può anche morire.

C'è un'applicazione  "Blue Whale", all'inizio sembra un gioco divertente poi ti fanno delle domande e ti senti scombussolato e arrivi a fare cose che non faresti.

Ci sono giochi che ti promettono dei regali bellissimi se tu gli dai i tuoi dati

Ci sono persone più arroganti che riescono a sottomettere i più deboli

Ci sono ragazzi che fanno selfie estremi.

C'è anche Pokemon go; è morta una persona che non guardava la strada pur di cercare i Pokemon.


Secondo voi, perché si accettano i rischi di situazioni estreme proposte anche da sconosciuti?

Chi fa i selfie estremi lo fa perché a scuola possono vantarsi, mettono la foto sui social e tutti le vedono.
Magari perché gli fanno delle promesse.
Per essere più coraggiosi.
Per vanità.
E' una sfida, con se stessi e con gli altri, però è stupido.
Per provare nuove avventure.
Sfidare una persona molto debole ti permette di prenderla facilmente in giro.
E' un processo: per entrare nel club tu accetti la sfida. Per essere accettati dal gruppo.
Chi ha inventato "Blue whale " è una persona che secondo me non era felice. 
Si credono forti, ma invece vanno a morire.
Forse perché si sentono esclusi e si vogliono mettere in mostra.
Forse i bambini lo fanno di nascosto dai genitori.
Si accetta per essere popolari.
Per attirare l'attenzione degli altri, i ragazzi per attirare le ragazze.
Chi lo propone ti manipola la mente e tu non capisci più quello che è giusto e quello che è falso.
I ragazzini lo fanno per vantarsi o anche per provare
Si prova anche per provare adrenalina, provare un piacere.

Come possiamo difenderci da questi pericoli?


Esiste solo un modo : 

PENSARE CON LA PROPRIA TESTA SENZA FARSI CONDIZIONARE DAGLI ALTRI, IMPARANDO A DISTINGUERE CIO' CHE E' IL MEGLIO PER NOI!





21 maggio 2017

Scuola di Pace. Due giorni a Monte Sole

Un grande cerchio per iniziare!
Scuola di Pace di Monte Sole
18-19 Maggio 2017

Insieme per raggiungere un obiettivo

Sù...

Giù...

Mescoliamoci

Una riflessione prima di incominciare


Sul prato per un gioco di gruppo
Comporre una fila senza parlare e senza vedere.
Ci siamo riusciti!!!

Ascolto, fiducia, collaborazione, accordo, rispetto, partecipazione, incarichi, attesa...

Tra le rovine di San Martino seduti a parlare di violenza, rispetto, guerra e pace.

Qui sono importanti le parole...

...e anche i silenzi.
Giocare insieme...il primo segno di pace!

Sospesi tra le montagne.

Come sembriamo?
Insieme possiamo farcela!

Fatica, stanchezza, fastidio...ma anche la soddisfazione alla fine di aver compiuto un'impresa!
Le farfalle della Scuola di Pace ci salutano...buon viaggio!