26 gennaio 2018

Giorno della memoria 2018

Il GIORNO della MEMORIA ci offre una grande occasione: parlare di un tema che è molto caro ai bimbi come l' ingiustizia. Nessuno come loro "sente" l'importanza
di rimettere le cose a posto.

Lo spunto è una piccola storia ambientata in un paese dove tutti possono convivere felicemente e dove ognuno viene accettato per quello che è.

Prendendo spunto da questa opera di Kandinsky

i bimbi hanno ideato i loro personaggi utilizzando le forme geometriche che preferivano.
Ecco allora cerchi, quadrati rettangoli e triangoli che si mescolano per dare vita a "persone/robot/mostri" un po' reali e un po' fantastici.
Non tutti sono perfetti (chi lo e?) ma possono vivere insieme nel rispetto delle loro differenze.


Il Robot militare vola gira si compra le scarpe per volare è buono

Torin è un robot che fa sempre le cose serene e non è mai di fretta. Gli piace la musica alta.

Bisos è un poliziotto che ha dei poteri speciali . E' buono e aiuta gli altri. Prende i ladri nelle case con il suo esercito.




Floriana è grande fa la maestra di cavallo. E' gentile. Le piace molto nuotare e sa sciare.


Robot  Matteo gioca a basket è forte, vince e passa sempre la palla. E fa canestro.




Jack è buono aiuta le persone ma quando si arrabbia è una furia con quelli che lo prendono in giro.

Fanni sta sul divano a guardare la TV è buona ha molte amiche è una persona gentile.

Zorro è un super eroe.

Galnatron 3000 da' 3000 pugni, non è buono ha sempre voglia di dare pugni. Ha molti amici a loro non da' i pugni


A Vi piace giocare con le macchinine



Super Bibi' è un robot che ama giocare con le macchinine. E' tranquillo.

SAMICHELE è il capo di tutti gli angeli con una spada potente che uccide anche il diavolo.

Babbo Natale è buono. Gli piace cucinare.

Vi è buono gioca con le macchinine e con i pupazzi ha molti amici robot.




Galmatron è cattivo e succhia il sangue.


Purtroppo un giorno questa bellissima città piena di tutte le forme e le linee viene trasformata in un posto dove solo i cerchi sono fortunati e possono continuare a vivere la loro vita, andare a scuola, lavorare ed essere felici!




Tutti gli altri vengono trattati male e scacciati.
In particolare quelli che sono fatti con anche un solo triangolo vengono proprio esclusi e per riconoscerli viene data loro una piccola stella gialla...


Da qui la storia si interrompe per permettere ai bimbi di trovare insieme la conclusione che preferiscono, il finale che permetterà di rimettere le cose a posto e riportare la normalità
superando le differenze.

Moltissimi sono state le proposte per risolvere questo "problema": 
-andare dal "cattivo" e convincerlo a togliere le stelle;
-quelli senza stella possono distrarre i cattivi e cambiare le cose mentre quelli non sono attenti;
-non dobbiamo lasciare da soli quelli con le stelle, noi vogliamo stare tutti insieme;
-tutti quelli senza stella offrono la loro forza e i loro poteri per liberare quelli in difficoltà';
-fare del male a chi ha messo queste regole sbagliate;
-mandare via quello che ha fatto le regole e fare una nuova regola;
-strappare tutte le stelle e tornare ad essere tutti uguali;
-ci deve essere una sola regola: anche se siamo tutti diversi qualcosa di bello lo abbiamo tutti;
-quelli senza stella aiutano quelli con le stelle a strapparle per ricominciare a vivere in una città più bella di prima.

Ci siamo messi in coppia
e le stelle sono diventati tanti piccoli coriandoli.

Per non dimenticare.

I suoni dolci e duri nel nostro corpo

Caccia ai suoni delle parti del nostro corpo...abbiamo trovato molti fonemi dolci e duri!



Esercizio di lettura

Ci esercitiamo a leggere sillabe semplici e
complesse e anche una filastrocca!

🎵🎵🎵



25 gennaio 2018

Cos'è un CONFINE?

Conoscete la storia di Marino e Martino?
Due amici che distruggono la loro amicizia per un CONFINE che non esiste!




 




Sapete cos'è un CONFINE?


  • DA UNA PARTE C'E' FORLI E DALL'ALTRA C'E' ROMA.
  • UNA LINEA DOVE NON PUOI PIU' PASSARE E DOVE STAI SEPARATO.
  • E' QUALCOSA CHE DIVIDE.
  • MIO NONNO E' ANDATO VICINO AL CONFINE.
  • UN CONFINE SI PUO' ATTRAVERSARE, SE C'E' UN CANCELLO SI APRE LA PORTA.
  • NEL MIO GIARDINO C'E' UN CONFINE.
  • CON LA MACCHINA SI PUO' ATTRAVERSARE IL CONFINE.
  • PER ANDARE DAL MIO VICINO DEVO ATTRAVERSARE UNA RETE, UN CONFINE.
  • UN CONFINE SI PUO' FARE CON TUTTE LE COSE.
  • SE NON VOGLIO PIU' BENE AD UN AMICO METTO UN CONFINE.
  • QUANDO UN AMICO SI ARRABBIA METTE UN CONFINE PER DIRGLI CHE NON GIOCA PIU' CON LUI.
  • METTI UN CONFINE SE UN AMICO NON VIENE INVITATO.
  • SI PUO' LITIGARE MA DEVI METTERE UN CONFINE PER UNA RAGIONE CHE ABBIA SENSO ALTRIMENTI E' BRUTTO.






Bravi bimbi! Non abbiate paura, 
SPALANCATE I CONFINI!

23 gennaio 2018

GIOCARE per CONTARE.

Oggi ci siamo sfidati in una gara di lanci.

 La maestra ha disegnato sul pavimento 
una "plancia" di gioco

Ciascuno di noi aveva a disposizione tre lanci




Abbiamo poi SOMMATO i nostri punti e abbiamo ottenuto il TOTALE


Il gioco si è poi trasformato in una sfida tra i gruppi. 
Ogni gruppo ha registrato in una tabella il punteggio di tutti i suoi componenti,

poi abbiamo messo a confronto la tabella di ogni gruppo.


Non conosciamo ancora i numeri così grandi, ma è stato facile capire chi ha vinto. 
  • ha vinto la squadra due perché hanno la colonna più alta
  • hanno vinto solo di 1
  • la squadra uno è arrivata seconda, si vede che sono vicinissimi 

22 gennaio 2018

Per fare l'inverno...

Winter  del pittore Yerka

Abbiamo osservato questo quadro e
ascoltato questa poesia di Giusi Quarenghi:


 e ci sono venute in mente delle "idee":

-casa mia
-lo slittino
-il Cimone dove vado a sciare
-un'onda che non ci dovrebbe essere
-un posto in montagna
-quando ho giocato con il mio amico nella neve
-la casa di babbo natale e degli elfi
-la prima volta che ho messo i piede nella neve ed era fredda
-la casa della poesia che ci ha letto la maestra
-l'entrata di una grotta
-un giorno di freddo nel giardino della scuola a giocare con le mie amiche e mio fratello
-il film di Zanna Bianca 
-la prima volta che ho visto la neve.

Poi in cerchio abbiamo pensato alle cose, agli animali, ai colori, ai luoghi...che ci vogliono per fare l'Inverno...
Infine abbiamo cercato le immagini su Google per illustrare la nostra "poesia ad elenco"

PER FARE L'INVERNO CI VOGLIONO...

GLI ELFI E BABBO NATALE,

I FIOCCHI DI NEVE
CHE CADONO GIU'

LA VIGILIA E
L'ALBERO DI NATALE

GLI ANIMALI IN LETARGO

I GIOCATTOLI

PERCHE' NON SI PUO' USCIRE FUORI A GIOCARE.

LE RENNE
ANCHE QUELLA COL NASO ROSSO
DI NOME RUDOLF

CI VUOLE IL COLORE BIANCO

IL NATALE,
LA NASCITA DI GESU',
IL PRESEPE
E I RE MAGI

CI VOGLIONO LA NEVE,
 IL GHIACCIO, I PUPAZZI DI NEVE
E LE SLITTE


CI VUOLE UNA BATTAGLIA
DI PALLE DI NEVE

CI VOGLIONO IL PANETTONE E IL PANDORO

LE CITTA'DI GHIACCIO

I GIACCONI PESANTI


LE CANZONI DI NATALE

CI VOGLIONO GLI IGLOO
GLI SCI E IL FREDDO

CI VOGLIONO UNA STUFA
E IL FUOCO
LE LUCI
E LA STELLA COMETA.



Lo Sgalateo: come non ci si comporta a tavola!!!

Ogni giorno a mensa diventiamo più bravi nel rispettare le regole dello stare a tavola...questo libro ci ha fatto ridere e pensare!


21 gennaio 2018

Maestri di graffiti

 Durante questa settimana siamo stati veramente pochi in classe.
Ne abbiamo approfittato per imparare una tecnica di disegno che poi insegneremo agli altri: il graffito.
Si stendono i colori a cera dal più chiaro al più scuro e poi si toglie il colore, dove si vuole disegnare, con uno stecchino.
Adesso siamo pronti per fare da "maestri" ai compagni quando torneranno a scuola!