Monet, l'intelligenza artificiale e noi!

Abbiamo osservato

LO STAGNO DELLE NINFEE di MONET

https://artsandculture.google.com/story/SgUR72lKcegxJQ?hl=it

Prima ne abbiamo parlato insieme e poi abbiamo provato a scrivere dei testi descrittivi.

Il giorno dopo ognuno ha offerto alla classe la sua osservazione più originale.

Non tutti avevano rilevato i riflessi o la presenza del salice piangente...ecco a cosa serve una scrittura collettiva!

Il testo collettivo

LO STAGNO DELLE NINFEE di MONET

Ci sono delle piccole cascate e dei fiori, che si chiamano ninfee, bianchi e rosa.

Monet ha dipinto anche dei fiori viola con le foglie verdi. Vediamo dei salici piangenti, sopra ai salici c’è un po’ di ombra.

Monet ha disegnato fiori di colori diversi che sono delle macchie dipinte con il pennello. Il pittore ha usato il color indaco per il ponte.

Ci sono dei cespugli e alberi molto alti. C’è un ponte, c'è l’acqua: il ponte è al centro del quadro.

Ci sono alcune ninfee a forma di cuore e nello stagno l’acqua è verde perché c’è il riflesso.

Nel quadro c’è un po’ di luce sugli alberi che viene dal sole.

Secondo noi è primavera e il pittore sta in un bosco.

Secondo noi Monet era allegro.

Abbiamo provato a chiedere all'intelligenza artificiale di disegnare per noi qualche frase del nostro testo.

Ecco i risultati!

Ci sono delle piccole cascate e dei fiori, che si chiamano ninfee, bianchi e rosa.

c’è un po’ di luce sugli alberi che viene dal sole.

Le ninfee di Monet

-Ma questo è un quadro di Monet!-

Un po' delusi dal risultato, abbiamo deciso di realizzare le nostre versioni del modo di dipingere di Monet: carta ruvida, acquarelli e pennelli...come primo esperimento possiamo dirci molto soddisfatti!

 

Una mappa per non perderci nel Tempo

 Il nostro paese del Tempo ci porta a viaggiare con la fantasia, allora per non perdersi è necessario avere una mappa

Cerchiamo di osservare dall'alto il nostro paese, troviamo punti di riferimento ed iniziamo a disegnare la nostra mappa

Non sempre è facile capire come trasferire su un foglio il nostro plastico: è il difficile lavoro del geografo! Ci aiutiamo con la Lim per identificare la forma che devono avere gli edifici visti dall'alto.....

.... e alla fine la nostra mappa è realizzata! Possiamo andare e tornare, viaggiare, immaginare!

“se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco” Confucio

Il paese del Tempo

 

                            

  "

"Siamo esseri di "narrazione" e da quando eravamo bambini abbiamo acquisito una lingua per spiegare queste storie che portiamo dentro di noi."    Jerome Bruner

 

Il paese del Tempo e i suoi abitanti nascono dalla nostra fantasia.

E' bastato pensare a un paese in cui il Tempo vive con i suoi amici (e i suoi nemici) e subito, da conversazioni in grande gruppo e da lavori di scrittura in piccolo gruppo, è nato un mondo fantastico che ci ha subito entusiasmati.

I Secondi sono gnomi piccoli e fastidiosi, hanno fretta!

Le principesse Ore invece sono tranquille, leggono libri e fanno shopping.

I draghi Giorno invece non sono mai sereni e a volte sono da evitare!

E il grande capo di questo paese?

Per riuscire a scegliere come rappresentare il signor Tempo ognuno di noi ha scritto una descrizione e alla fine, ascoltandole tutte, abbiamo votato e per qualche voto ha vinto lui, un signor Tempo gentile e disponibile, amante della cioccolata.

C'erano anche delle signore Tempo molto divertenti!

I nostri personaggi meritavano un posto meraviglioso in cui vivere; allora abbiamo iniziato a creare un plastico con i diversi quartieri e le case, i garage, le torri, le stazioni spaziali, i bar e le piscine.

Nel nostro paese del tempo non manca una ziqqurat: non c'è stato nessun limite all'immaginazione.

E' stato un lavoro importante e anche complicato: come trasformare delle scatole e del cartone in torri dell'orologio ( nel Paese del Tempo ci sono molti orologi) o in meravigliosi palazzi?

Alla fine la maestra Cristina ci ha anche insegnato a rappresentare dall'alto il nostro paese del Tempo: le case e i tetti hanno tutti forme geometriche differenti e le abbiamo tutte create noi con forbici, colla e tanta fantasia.

Ora che il plastico è terminato cosa ne faremo?

In realtà il lavoro è appena iniziato perché in mezzo agli stregoni e ai folletti si nascondono molte informazioni importanti: quanti sono i cavalieri mesi? Quanti giorni servono per fare un anno? Come funziona la misurazione del tempo?

Con varie metodologie, dalle conversazioni alla scrittura, dalla lettura al gioco di ruolo, dal disegno all'uso di alcuni programmi del computer continueremo ad esplorare il mistero del Tempo.

Noi siamo pronti!

Ecco i personaggi come li abbiamo descritti.

GNOMI SECONDI

OGNI VOLTA CHE UNO CONTA, GLI GNOMI SECONDI LO DISTRAGGONO FACENDOLO RIDERE.

GLI GNOMI SECONDI RUBANO IL CIBO SOPRATTUTTO I PANINI COL FORMAGGIO E LA MORTADELLA.

RUBANO LE COSE PICCOLE: CRISTALLI, MONETE, STICKERS, FORMICHE.

FANNO SCHERZI DI NOTTE E CON LE FORBICI PICCOLE TAGLIANO I CAPELLI AGLI ALTRI.

SONO FASTIDIOSI PERCHE’ QUANDO PASSA UN SECONDO LORO TE LO DICONO SEMPRE: - E’ PASSATO UN SECONDO, E’ PASSATO UN SECONDO!-

FOLLETTI MINUTI 

LORO SONO PICCOLI E QUANDO E’ NOTTE TI SVEGLIANO E TI FANNO PRENDERE PAURA: TI FANNO SOLLETICO ALL’IMPROVVISO MENTRE SOGNI COSE BELLE.

VANNO A LAVORARE IN UNA LIBRERIA E VENDONO LIBRI  CHE SONO A FORMA DI NUMERI, C’E’  UNA EMME SOPRA E DURANO 1 MINUTO.

MANGIANO LA CROSTA DELLA PIZZA AL PEPERONCINO PICCANTE.

VANNO A RACCOGLIERE FRUTTI COME CHICCHI DI UVA, MIRTILLI, CILIEGIE, CECI, BACCHE DI RIBES.

LE PRINCIPESSE ORE

LE PRINCIPESSE ORE SONO ESPERTE DI MATEMATICA E UNA E’ MAESTRA.

SPIEGA AI BAMBINI COSA SONO LE ORE.

UNA E’ CANTANTE E CURA I CANI.

A LORO PIACE LEGGERE.HANNO DEI FIGLI.

A LORO PIACE MANGIARE IL PANE CON LA NUTELLA E IL PANDORO.

A LORO PIACE FARE SHOPPING.

SONO FIDANZATE CON DEI RAGAZZI E DI LAVORO VENDONO GIOIELLI.

DRAGHI GIORNI

I DRAGHI GIORNO SPUTANO VELENO.

ATTACCANO LE PERSONE CON I DENTI E CON LE CORNA SPACCANO LE CASE.

CON LE ALI FANNO VOLARE VIA TUTTI GLI ALTRI. 

GRAFFIANO LE PERSONE CON GLI ARTIGLI.

MANGIANO ORSI E COSE PICCOLE E GRANDI.

I DRAGHI GIORNO BEVONO SANGUE.

MAGHE SETTIMANE

MANGIANO LA CARBONARA.

A LORO PIACE FARE LE POZIONI E LE MAGIE.

DISTRUGGONO I QUADERNI DEI BAMBINI DI SCUOLA.

A LORO PIACE BALLARE IL TANGO E BERE GLI SPRITZ. 

AMANO PORTARE LE COLLANE.

A LORO PIACE FARE IL LORO LAVORO CHE E’ VENDERE IL CIBO NELLE BANCARELLE.

I CAVALIERI MESI

I CAVALIERI MESI SONO GRANDI.

A LORO PIACE MANGIARE IL PANINO CON LA NUTELLA.

LA LORO CASA E’ QUADRATA. 

SALTANDO SULLA PANCIA DEGLI ALTRI SI TRASFORMANO IN OGNI COSA.

NON SI FANNO RICONOSCERE. HANNO UN GIARDINO BELLO.

LA LORO CASA HA IL NUMERO 20.

LO STREGONE ANNO

HA PERSO I CAPELLI PERCHE’ SI E’ BUTTATO UN INCANTESIMO. 

HA I DENTI ROVINATI PERCHE’ MANGIA COSE DURE.

CON IL SUO NASO FA PAURA A TUTTI PERCHE’ E’ LUNGO COME QUELLO DI PINOCCHIO.

HA TANTI BRUFOLI SUL NASO.

HA IL COLLO LUNGO COME UNA GIRAFFA.

E’ MOLTO ALTO: CINQUE METRI E 40 CENTIMETRI.

i SUOI OCCHI SONO DIVERSI TRA LORO PERCHE’ HA DEI PROBLEMI.

HA LA TESTA OVALE E CON I POCHI DENTI CHE HA PUO’ MANGIARE LA PIZZA CON I VERMI E L’ANANAS.

QUANDO ERA BAMBINO HA FATTO UN INCANTESIMO ALLE DITA E ADESSO UNA MANO HA SEI DITA E L’ALTRA HA QUATTRO DITA.

IL SIGNOR TEMPO

IL SIGNOR TEMPO E’ UN MASCHIO,  SI CHIAMA LUCA, E’ ALTO, BELLO E HA 35 ANNI,

I SUOI CAPELLI SONO CASTANI CON LE SFUMATURE GIALLE.

E’ GENTILISSIMO E SIMPATICO E FA SEMPRE SCHERZI.

E GLI PIACE MANGIARE IL PANINO CON LA NUTELLA, GLI PIACE NUOTARE, SALTALE LA CORDA E FARE AMICIZIA.

IL SUO LAVORO E’ FARE IL VENDITORE DI LIBRI.

QUANDO INCONTRA DEI BIMBI E DELLE BIMBE LI PRENDE IN BRACCIO E FA AMICIZIA.

 I SUOI  COLORI PREFERITI SONO IL ROSSO E L’AZZURRO, IL SUO VESTITO PREFERITO HA UNO SKATEBOARD.

ABITA IN UN FUNGO DI CIOCCOLATA E HA DEI CONIGLI.,