B L O G della CLASSE SECONDA A --- Scuola Primaria "Alessandra Venturi" di Monteveglio, Valsamoggia, BO --- primaria.monteveglio@gmail.com
31 maggio 2022
Torre Gazone: un ultimo tuffo nel passato di Monteveglio
Cronaca di un giorno romano
Verso Roma
Siamo arrivati alla stazione Alta Velocità Centrale di Bologna alle 6.30 per essere pronti a partire e non perdere il treno delle 7.02 per Roma Termini.
Quando siamo saliti sul treno abbiamo messo a posto le nostre borse e ci siamo seduti ai nostri posti: ero felice ma non sapevo quello che mi aspettava.
Per un nostro compagno era la prima volta su un treno!
Ci siamo divertiti a provare tutte le telecamere, abbiamo cambiato i posti mille volte e abbiamo indossato le nostre magliette personalizzate!
Dopo 2 ore e mezza siamo arrivati a Roma senza ritardi del treno!
Roma, non sai chi sta arrivando!
Quando siamo scesi abbiamo iniziato a camminare grazie alla nostra maestra Michela verso la Camera dei Deputati: per essere premiati per la vittoria del concorso Parla Wiki.
Prima di entrare abbiamo fatto una piccola merenda davanti al Parlamento e abbiamo scattato qualche foto ricordo! Saranno state un milione!
Quando siamo entrati a palazzo Montecitorio ci hanno sottoposto a un controllo: abbiamo dovuto mettere gli zaini in un carrello e noi siamo passati attraverso un metal detector; poi abbiamo lasciato gli zaini e una guida ci ha accompagnato in varie stanze per mostrarcele.
ELENCO STRAORDINARIO DI MERAVIGLIE VISTE A PALAZZO MONTECITORIO
Copia della Gioconda
Il Transatlantico
La sala delle Donne
La copia della Lupa
La sala della Regina
Le opere d'arte
La copia originale della Costituzione Italiana
La Posta Pneumatica
Dipinto dell'Ultima Cena
Copia del modellino dell'Aula
Gli oggetti d'oro
Lo Specchio nella sala delle Donne
L'Aula del Parlamento
La ricostruzione in cartoncino di Montecitorio
La tribuna del pubblico
Il soffitto in vetro: il Velario
Le tavole in legno con le date storiche
Le lampade da navi
Lo stile navale delle porte, dei soffitti.
Il divano verde
Le foto delle donne che per prime hanno un incarico importante.
Il timone del soffitto del Transatlantico
La sala Verde
Le scalinate
Obelisco in piazza Montecitorio
Cosa è successo a Montecitorio durante la premiazione?
https://twitter.com/Montecitorio/status/1529830496649285632?t=16oW9Ql7fGACwahiiIue9g&s=08
CERIMONIA PREMIAZIONE
BONUS extra
Nella stanza delle donne ci sono specchi che riflettono l'immagine dell'osservatore e la rendono illusoriamente parte della parete opposta, sulla quale sono appesi solo 5 ritratti di alte cariche dello stato ricoperte da donne: sono ancora "liberi" i posti per Presidente del Consiglio e Presidente della Repubblica...
Qualcuno ha portato via la voglia di tornare per aggiungere il proprio nome alla lista (ancora troppo breve) delle donne che lavorano nelle istituzioni tra le più alte cariche.
E' una delle soddisfazioni più grandi di questo percorso!
29 maggio 2022
C'è chi a Roma...
28 maggio 2022
Gli auguri di collaboratrici/collaboratori/dadi/dade/"concette"...e mille altri nomi!
Al termine del ciclo (5 incredibili anni) anche i collaboratori scolastici (che per noi sono anche "dade" e "dadi" , parola che utilizziamo come un nomignolo affettuoso e tradizionale) ci salutano.
Quello di venerdì è stato però molto di più di un semplice saluto: dietro il meraviglioso quadrifoglio (grazie alla nonna di Sara!) e le parole di incoraggiamento c'è l'augurio per il vostro meraviglioso futuro che abbiamo costruito, un po' alla volta, tutti e insieme!
Grazie!
27 maggio 2022
22 maggio 2022
Caccia al tesoro nel centro di Bologna
Trofeo "Deborah Alutto" 2022
Ieri sabato 21 Maggio 2022, dopo 2 anni di sospensione, siamo tornati a ricordare Deborah Alutto e Alessandra Venturi, le nostre due concittadine vittime della strage del Salvemini del 1990.
Deborah e Alessandra ci hanno lasciato il loro amore per la ginnastica e per il lavoro di squadra: in 390 ieri, dai 4 ai 13 anni, abbiamo riempito il nostro "pratone" di colori, risate, movimenti, musiche e tanta voglia di stare insieme.
Lo spirito che ci muove è sempre quello della cooperazione: non posso salire in alto senza l'impegno del mio compagno, non posso saltare se la mia compagna non mi aiuta e non collabora con me.
Insieme ce l'abbiamo fatta!
Ad applaudire un'esibizione non competitiva tante famiglie: è stata una festa, finalmente!
Grazie a tutti!
Parco dei Gessi: laboratorio di cartografia in outdoor
In questo Parco, il territorio è formato da gesso e si creano delle grotte.
Abbiamo visto molte piante:
il SEDUM o BORRACCINA, un piccolo fiore rosa associato alla Luna con sei petali
il CIPRESSO, associato al cimitero perchè ha radici profonde verso gli inferi
il GLADIOLO, con un colore violaceo fucsia
la ROSA CANINA, con petali bianchi e rosa
il GRANO DELLE FORMICHE
il TIMO
le FELCI.
Abbiamo sentito il canto dell'USIGNOLO.
Il territorio è caratterizzato dalla DOLINA, una specie di imbuto al cui fondo troviamo una grotta.
Non si forma un lago perchè il gesso a contato con l'acqua si scioglie.
In fondo alle doline si risente del freddo delle grotte e gli alberi germogliano più tardi quindi le foglie sono più chiare.
Il gesso è formato da cristalli a coda di rondine o punta di lancia e sono minerali fragili, cioè si possono scalfire con le unghie. Il gesso diventa bianco quando ci accendono un fuoco sopra.
Lo scienziato Moss ha classificato i minerali, il più tenero è il talco (il gesso è alla seconda posizione) e il più duro è il diamante.
Abbiamo visto il BUCO DELLE CANDELE. ha questa forma particolare perché l'acqua ha sciolto il gesso in verticale. Possono entrarci soltanto gli speleologi. Abbiamo visto anche una grotta chiusa con una botola.
Abbiamo visto la Valle del SAVENA.
C'è una grotta che si chiama BUCO DEI VINCHI, molto bassa.