02 dicembre 2024

La magia dei quattro elementi: "Poesie d'aria""

Dall'elemento terra, oggi siamo passati a esplorare l'ARIA. 
Grazie al sole, abbiamo potuto vivere l'aria in giardino, un'aria più pura e ossigenata, riscaldata dai raggi caldi della nostra stella.

Abbiamo parlato tanto di cos'è e com'è l'aria e abbiamo osservato che anche se invisibile, e spesso dimenticata, non possiamo vivere senza di lei, nemmeno un minuto. 
Abbiamo provata a sentirla almeno con il tatto: le mani e la faccia. La sensazione quasi per tutti è stata la freschezza.




La maestra allora ci ha proposto di sentire l'aria attraverso il respiro: ci ha guidato a respirare lentamente e a sentire la differenza tra l'aria fresca che entrava dal naso e quella calda che usciva dalla bocca. L'effetto su quasi tutti è stato una maggiore tranquillità e rilassamento, questo perché lentamente respiriamo meglio, facciamo entrare più ossigeno e buttando fuori l'aria lasciamo andare anche l'agitazione e le emozioni pesanti.
A questo punto la maestra ci ha letto delle filastrocche sull'aria e sul vento, dalle quali abbiamo acchiappato delle parole interessanti: soffio, fiato, spintone, brezza, carezza, buffa, fatata, burlone, graffia, veloce, dolce, grazie.
Prendendo ispirazione da queste poesie, ognuno di noi ha scritto una poesia sull'aria, a forma di spirale del vento, un calligramma quindi.


Alla fine abbiamo condiviso le nostre belle creazioni con gli altri.