26 gennaio 2025

Giorno della memoria: dalla lettura di un albo alla matematica

"Nel buio del cielo fu stella a parlare...."



Accompagnati dalla lettura dell'albo "Fu stella" di M.Corradini, puntiamo l'attenzione su questo elemento che ha segnato la vita di tante persone. Ci siamo fatti guidare dalle parole e dalle immagini per conoscere questa protagonista.....anche da un punto di vista matematico!

 "Contiamo le punte: non cinque ma sei, sapete perché? Perché erano ebrei"

Prima cerchiamo di riprodurla sul geopiano








Poi andiamo sul quaderno costruendo un piano puntato per evidenziare triangoli e simmetrie












e mentre disegniamo, pensiamo e discutiamo.....una riflessione su tante 

" maestra, tutto questo non aveva senso!"


23 gennaio 2025

La musica, un linguaggio universale.

                                                                
Il laboratorio di musica con la maestra Alice.
Un laboratorio per stare insieme con la musica.
Un linguaggio al di sopra delle lingue.
La musica ci permette si comunicare nei nostri modi unici.
Abbiamo iniziato a cantare un pochino e poi ci siamo appassionati della musica. e da quel giorno abbiamo iniziato il laboratorio di musica e la maestra si chiama Alice e ci ha fatto imparare 2 canzoni che si chiamano: Vento sottile e Mango Mango ed è stato bellissimo imparare questa arte cioè la musica.


Questi sono gli strumenti che ci sono piaciuti: il tamburo, chitarra, xilofono, pianoforte, triangolo, e campanelle.












Dinosauri di tutti i tipi!


(Questo post è stato scritto in piccolo gruppo.)


Questo è il modellino dei dinosauri:
qui abbiamo messo  alcuni dinosauri
Qui abbiamo finito il nostro modellino



Qui abbiamo i dinosauri erbivori


                               Qui ci sono i dinosauri carnivori



Questo è tutto il paesaggio al tempo dei dinosauri.


 

18 gennaio 2025

Laboratorio di scacchi in poche parole

 Ci sono più avventure su una scacchiera 

che su tutti i mari del mondo. 

Pierre Mac Orla



CONCENTRAZIONE

PAZIENZA


OSSERVAZIONE

REGOLE

SILENZIO

STRATEGIA

FAIR PLAY


MEMORIA

CALCOLO


GIOCO

Makey Makey, pensiero computazionale e tante risate!

 

Che cosa hai chiesto a scuola oggi?
(Richard Feynman)



Trasformare un frutto, una ciotola d'acqua e persino la mano
di un compagno in un tasto della tastiera del pc: 
a questo serve Makey Makey.

Oggi siamo tornati a utilizzare questa scheda abbinandola a programmi scritti da noi con Scratch: 
far muovere un personaggio, eseguire un suono, colorare uno sfondo toccando la buccia del mandarino o immergendo un dito nell'acqua è stato molto divertente.

Ma Makey Makey non funziona "da solo": quindi bisogna comprendere come collegarlo al pc, come collegare i cavi per creare il circuito, come collegare noi stessi al circuito, come scrivere il codice per fare in modo che ad ogni comando corrisponda un'azione.
+
Un circuito da completare




Connettere i cavi giusti al posto giusto

Se capovolgi la scheda di Makey Makey la destra 
diventa sinistra, il  "giù" diventa "su" e non funziona più niente!

 Allora bisogna ricominciare da capo: ma nessuno si scoraggia, perché in questo mettersi alla prova l'errore fa parte del gioco
 e chi ha imparato qualcosa passa agli altri il proprio sapere:
-Metti la scheda con le lettere "dritte"!-

La scheda Makey Makey al contrario!

Un circuito completo




Un mano diventa il tasto UP

Scrivere codice pensando che i tasti di comando
 saranno quelli previsti per il Makey Makey


Risolvere situazioni ingarbugliate


Il materiale che abbiamo utilizzato oggi


15 gennaio 2025

Laboratorio sull'acqua al Museo del Patrimonio Industriale

 Lunedì 13 gennaio siamo andati al Museo del Patrimonio Industriale a Bologna per un laboratorio scientifico sull'acqua. 

All'entrata ci hanno fatto visitare una piccola parte del museo dove ci sono tanti macchinari antichi.


Poi abbiamo partecipato al laboratorio.
Prima l'esperta ci ha chiesto come si dice acqua nelle  diverse lingue e...nella nostra classe ci sono tante lingue! 
Poi ci ha mostrato  uno strumento dello scienziato: il voltametro.

 Dopo averlo attivato, ci ha spiegato com'è la molecola dell'acqua e ci ha chiesto di separare l'idrogeno dall'ossigeno nei modellini di plastica.

Poi ci ha chiesto di completare una scheda sulle parti del voltametro, lavorando in gruppo.

Nel frattempo il voltametro, collegato all'elettricità, aveva separato l'idrogeno dall'ossigeno! Naturalmente l'abbiamo capito solo dopo aver fatto diversi ragionamenti!
Per confermare questa ipotesi l'esperta ha usato il fuoco sia con l'idrogeno che con l'ossigeno. 




A questo punto ci ha fatto fare degli esperimenti in gruppo: tutti e quattro gli esperimenti alla fine hanno dimostrato una proprietà importante dell'acqua: 
la TENSIONE SUPERFICIALE.



Il tempo é volato ma noi, scienziati e scienziate della terza A, ci siamo proprio divertiti ad imparare sperimentando, proprio come piace a noi!