"La nostra terra è così piatta che i ruscelli talvolta non sanno quale strada prendere: basta un temporale o una brezza leggera a far cambiare idea alla corrente. Col vento forte i fiumi si spostano e inondano nuove terre." (P. Rumiz)
Le parole della fiaba ci hanno fatto immaginare
fiumi, ruscelli, torrenti e mari.
Ognuno ha ascoltato le stessa storia
ma "nessuno di noi ha fatto una pittura uguale!"
Ci sono fiumi che iniziano piccoli e poi crescono fino a diventare enormi, altri che nascono come tanti fili per poi intrecciarsi e prendere strade tutte nuove, c'è un grande lago, il mare tempestoso, ci sono fiumi ondulati mossi dal vento e altri tutti rotondi e a spirale come il guscio della chiocciola. Ci sono quelli che portano lontano e quelli che non vanno da nessuna parte. Quelli che finiscono in posti tristi e quelli che ti fanno andare in posti felici. Qualcuno dice la parola confluenza, qualcuno dice intreccio, incrocio, corsie...
E' stato proprio emozionante, bimbe e bimbi della prima A, ascoltare le vostre storie "fiumose"!
