31 ottobre 2018

PUMPKIN DAY

                       La zucca è un frutto?
(Conversazione)
-Qualche frutta è salata qualche frutta è dolce, quella salata è la verdura.
-Secondo me la frutta è come il mandarino perché ha gli spicchi a banana.
-Le carote ti fanno vedere lontano, mentre la verdura è solo vitamina C.
-La melagrana è un frutto, la zucca no. Se ci pensi la carota viene dalla terra come la zucca, mentre la frutta non è appoggiata alla terra ma sta sugli alberi.
-Non dipende da quello perché il cocomero e il melone sono in terra.
-La maggior parte della frutta ha i semi e solo qualche verdura.
-Tipo i fagioli.
-I pomodori stanno in alto attaccati e sono verdure. Per me va in frigo e la frutta sta fuori.
-La differenza è che la verdura a volte è negli orti e la frutta sta fuori dagli orti.
-Per me il pomodoro è un frutto e anche i piselli. Secondo me la differenza è che la verdura è amara e la frutta è dolce.
-Anche la frutta può stare negli orti, mio padre ha le fragole nell'orto. Le fragole sono frutta.
-La zucca è una verdura perché non sta sugli alberi. L'albero della zucca si doveva chiamare zuccone.
-L'orto ha le carote, le patate e le altre verdure e fuori gli alberi delle mele.
-Il finocchio in confronto alla mela, anche se ci sono mele verdi, non è la stessa cosa.
-Ma possiamo guardare anche la forma, perché la zucca è tonda.





Osserviamo la zucca: quello è la parte con cui la zucca era attaccata alla pianta.

-Non ha il tronco.
-E' una pianta erbacea.
-E' come il cocomero.
-Per me fa parte della famiglia delle zucchine e del cocomero.
-Ma la zucchina è verde, mentre la zucca è arancione.
-Alcune zucche sono verdi e nere. Ma sono anche marroni.
-Mia nonna ha trovato una zucca bianca.
-Alcune non si mangiano, sono piccole e sono gialle e anche nelle sfumature arancioni.



TAGLIAMO LA ZUCCA PER OSSERVARLA

-VEDIAMO I SEMI
-I SEMI SECCATI SI MANGIANO DOPO AVERLI COTTI IN FORNO E SALATI.

L'interno con i semi
-SI CHIAMANO BRUSTOLINI IN DIALETTO BOLOGNESE



Cerchiamo informazioni nei libri
  Poi a turno iniziamo a svuotarla e infine la disegniamo sia com'è nella realtà sia come diventa se la si intaglia e la si trasforma in una lanterna.










La pianta di zucca









GIOCHIAMO AD INDOVINARE IL NOME DELLE TIPOLOGIE DI ZUCCA
perché non tutte le zucche sono tonde o arancioni










Ascoltiamo due storie

LA ZUCCA ROTOLINA tratta da 
Le fiabe per parlare di intercultura 


e

FURBO COME UN DIAVOLO tratta 
da Storie in frigorifero








Ed ecco, ora che sappiamo molto di più sulla zucca ,quella di
 JACK O' LANTERN




30 ottobre 2018

Una fiaba in sequenze: il Principe serpente

 Tra i libri della nostra biblioteca di classe (che sostituisce i libri di testo ) c'è questo libro che a vari livelli ci racconta come il linguaggio delle fiabe sia universale e come tra le fiabe si possano trovare similitudini e differenze che ci arricchiscono.

La fiaba persiana IL PRINCIPE SERPENTE ci ha ricordato molto 
LA FINTA NONNA di Calvino, ma anche Rosaspina e altre fiabe di cui stiamo diventando "esperti".

Stavolta ognuno si  è costruito il proprio "libro" segnando le sequenze principali e gli elementi della fiaba.
Sfogliando il proprio libro ognuno puo' ricordare il racconto e con le proprie parole arricchirlo di particolari.

 Disegnare una storia vuol dire cercare con le immagini di fissare gli eventi principali
E ogni libro è unico e magnifico!

Ipotesi sul concetto di durata


In gruppo proviamo a completare questa tabella.

Ognuno mette in campo le proprie conoscenze o formula ipotesi.

Insieme verifichiamo, con libri, video e la maestra, le risposte.

Il concetto di durata è legato anche a fattori non oggettivi: sono nate delle belle conversazioni intorno al tempo necessario per ricopiare una poesia. SE...è lunga , SE è corta...SE la scrivo in corsivo...SE sono veloce a scrivere...

Per questo, tra le risposte giuste, abbiamo accettato anche alcuni "dipende"!


Alcune delle nostre fonti:

Video fulmini
https://altadefinizione.hdblog.it/2017/12/05/Transient-fulmini-video-1000-fps/


Partita di calcio:
La durata della gara. Una partita di calcio è costituita da due tempi di 45 minuti ciascuno. Il tempo non si ferma quando la palla è fuori gioco. Tra un tempo e un altro c'è un intervallo, che di solito dura 15 minuti.


Partita di basket

Ogni partita dura 40 minuti suddivisi in 4 periodi di 10 minuti di gioco effettivo ciascuno 


Orbita Luna intorno alla Terra

http://estens+emeteo.altervista.org/ELearning/Luna.html


Orbita Terra intorno al Sole

https://www.youtube.com/watch?v=Y3yGrrRrtoE




27 ottobre 2018

Io scrivo dell'AUTUNNO

Testo: L'autunno




"In autunno ci sono le foglie arancioni rosse gialle.
E fa molto più freddo. 
Gli alberi sono senza le foglie. 
Praticamente ci sono pochissime foglie perché sono cadute per terra. 
Gli uccellini vanno in posti più caldi. 
Di cibi c'è la castagna, il melograno, i cachi e le noci."



"Io so che in autunno cadono le foglie.
In autunno gli alberi sono senza foglie e si mangiano le castagne.
Le foglie cambiano e sono verdi gialle rosse arancioni marroni.
E si beve il tè caldo.
E partono gli uccelli e gli animali vanno in letargo."



L'autunno ha tante cose, la castagna e si mangiano di solito le mele.
E c'è la neve.
E le foglie cadono e sono rosse e gialle e arancioni.
E poi i pettirossi arrivano.
Gli altri invece se ne vanno via e vanno in posti caldi e si piantano i semi  e viene freddo.


"Le foglie cadono e l'inverno sta per arrivare.
E le castagne.
E' iniziato il freddo e le foglie diventano gialle rosse e arancioni e gli uccelli vanno in un posto più caldo.
E il sole va via e i pettirossi arrivano e il picchio arriva.
E i rami degli alberi iniziano a cadere.
E i laghi si ghiacciano.
E le stufe si accendono
E la gente con gli ombrelli fiorisce."



"Io vedo l'autunno.
L'autunno si capisce perché ci sono le castagne,
L'autunno si capisce perché fa così freddo e perché quella quercia è diventata così grande.
L'autunno si capisce perché ci sono poche foglie."



"E' bellissimo perché ci sono gli alberi e perché ci sono i melograni.
L'autunno mi piace.
Grazie tanto."



"Foglie secche.
C'è la terra bagnata.
E i bastoni.
E le piante e le foglie di un altro colore."



"L'erba secca.
Le foglie secche.
Gli alberi che non hanno le foglie.
Le castagne,
Le ghiande.
Gli alberi che hanno poche foglie.
C'è il riccio.
Le noci.
Il cielo nero viene sempre.
C'è molto freddo c'è l'umidità.
e la gente con l'ombrello fiorisce
e si ghiacciano i laghi."


"Le foglie diventano rosse e l'erba diventa secca.
E i calanchi diventano marroni.
E le montagne diventano meno verdi.
Gli alberi cambiano corteccia.
Poi diventa più fresco e le piante si seccano."


"Nell'autunno cadono le foglie.
Nell'autunno nascono le castagne.
In autunno nascono le noci.
In autunno vanno in letargo alcuni animali:
scoiattolo, formica, uccelli, lepri.
Nell'autunno piove tanto."


"Le foglie cadono.
I fiori non crescono.
I fiori stanno a testa in giù.
Le foglie sono di tanti colori.
Dagli alberi cadono tante mele.
In autunno si mangiano le castagne.
I pini in autunno sono belli e un po' secchi.
Delle volte gli alberi hanno poche foglie.
In autunno ci sono molte zanzare."


"Quella è una quercia molto bella e molto colorata molto alta.
e ha una bella visualizzazione.
Il tronco è grande e se vai un po' più su' il ramo è molto piccolo.
Perché è autunno."


"Quando c'è l'autunno dagli alberi cadono le foglie e rimangono solo i rami.
E sugli alberi ci sono le castagne.
E si beve il tè caldo di sera e di mattina.
E poi si possono vedere i pettirossi e poi si può sentire il verso dei pettirossi.
E poi gli animali quasi tutti vanno in letargo."


Poesia

Foglie gialle e rosse.
Materassi di foglie rosse e gialle.
Questo è l'autunno.


Informazioni
"Gli animali vanno in letargo.
Le foglie cambiano colore.
Gli uccelli vengono e vanno.
tipo la rondine va e il pettirosso viene.
I rami nudi e a volte cadono e si ingialliscono.
Viene il vento dell'isola dei Buriachi".


"In autunno le foglie cadono.
Il frutto dell'autunno è la castagna.
In autunno inizia il freddo.
Gli uccelli vanno via perché qui è troppo freddo e vanno in un posto più caldo."


"In autunno ci sono le foglie rosse.
C'è la melagrana la castagna e c'è il caco.
E' fresco.
Le colline sono piene di foglie,la natura è bellissima.
Gli alberi sono alti.
Alcuni sono pieni di foglie, alcuni di rami senza foglie e alcuni piccoli hanno foglie grandi, alcuni hanno foglie piccole e alcuni normali.
I ruscelli sono pieni di acqua e anche i fiumi."



"In autunno si spogliano gli alberi e diventano senza le foglie.
Ma c'è anche freddo ma almeno si ritorna a scuola.
E incominciano a non crescere piùle piante.
Ma è lo stesso una stagione da vivere."


"Le foglie sono secche e cadute.
Lefoglie sono arancioni e rosse.
L'erba si secca.
Gli uccelli volano via.
Diventa più freddo.
Gli animali si nascondono  nelle tane.
Le piante muoiono.
Arrivano i pettirossi.
Spesso i fiori hanno i petali.
I pedali cadono.
I rami cadono."


"Le foglie della stagione fredda.
E le foglie cadono dagli alberi.
E dal cielo l'acqua inizia a cadere.
E la stagione inizia a diventare sempre più fredda.
E le foglie iniziano a diventare sempre più gialle.
E i pettirossi iniziano a cantare.
E gli uccelli vanno nel deserto."





     Spesso capita, a noi insegnanti della scuola dei piccoli, di non raccogliere subito il frutto di quello che seminiamo.
      A volte invece il nostro "orto" è pieno di magnifici "doni".
   Uno di questi è quello di vedere affiorare nelle parole, nei disegni, nei pensieri dei nostri alunni il lavoro svolto insieme.       
Allora un lavoro di verifica sull'autunno svolto stando a pancia in giù sul prato, circondati dal privilegio di un paesaggio generoso, fa emergere il verso di una poesia, le attività di scienze, di arte, di lingua. E qualcuno scrive una metafora o cita un testo letto, qualcuno usa un linguaggio fotografico, qualcun'altro specifica, da vero scienziato, le caratteristiche di animali e piante.
E ci sono le zanzare (con questo caldo!), e alberi, che prima non avevamo osservato, che senza foglie ci sembrano più alti e ci sono le emozioni. 
Che meraviglia!

NOTA: I testi sono riportati fedelmente nelle parole. 
La punteggiatura e le correzioni ortografiche sono opera delle maestre.


26 ottobre 2018

Le CASTAGNE si trasformano...in FRITTELLE!



Dopo aver conosciuto le castagne dentro al loro riccio, le osserviamo trasformate!
Le maestre ci hanno portato questa farina di castagne.

Sul sacchetto c'è scritto che non contiene GLUTINE, quindi il grano non c'entra! E' fatta proprio con le castagne macinate!

La prendiamo tra le mani, la tocchiamo e la annusiamo: ha un profumo di biscotti dice qualcuno!

Ma a cosa servono tutte queste cose?
Le guardiamo una ad una e ne scriviamo il nome: ACQUA, FARINA, ZUCCHERO, CIOTOLA, FRUSTA, MESTOLO, PALETTA, PADELLA, FORNELLO, OLIO....


Come MAGHI trasformeremo gli ingredienti in qualcos'altro! Pozione ....di frittelle di CASTAGNE!!!
Le azioni della ricetta: SBATTERE



VERSARE



CUOCERE



GIRARE



ASSAGGIARE!