20 dicembre 2018

Believe in Christmas


Le maestre augurano BUONE FESTE A TUTTI!!!!

Linee curve o dritte: "NON PERDERE IL FILO"

In classe è apparso questo libro




Un filo lega tutti gli oggetti, si arrotola intorno a loro e li tiene UNITI, dalla A alla Z.
Allora disegniamo il filo che tiene uniti anche noi;
 il nostro FILO DELL'AMICIZIA!












Com'è la linea che rappresenta la nostra unione?

attorcigliata
movimentata
aggrovigliata
ondulata
annodata
infinita
arrotolata
ghirigori
come il corsivo

Ora osserviamo questo quadro?
P.Mondrian

Cosa vedete?
Delle forme, quadrati e rettangoli.
E delle linee.
Certo, perché con le linee si fanno le forme.
Con la linea dell'amicizia non si facevano forme, ma disegni.
Maestra, sono state inventate prima le forme o i disegni.
Secondo me prima le forme, perché con un triangolo e un rettangolo fai una casa.
Se la linea fosse a zig zag vedrei dei triangoli.
Secondo me il pittore ha prima disegnato le linee e poi colorato le forme.
Allora proviamo anche noi! Ecco le nostre opere











18 dicembre 2018

Noi come Paul Klee: arte e geometria

Osserviamo per qualche minuto questo quadro

Castello e Sole -P.Klee-

Cosa ci vedete?

  • E' un castello fatto di mattoncini
  • Sono tante case nella notte
  • Castello al tramonto, con una riga che lo separa dalla città
  • E' un razzo atterrato su Marte
  • E' una città con sopra un castello
  • E' un castello con una guardia robotica
  • E' il castello delle forme con tanti mattoncini colorati
  • E' la città dei colori
  • E' la città delle forme colorate
  • Sono due città con la luna rossa di sera
  • Per me è un castello mostro
  • E' uno scheletro
  • E' una città con un castello
  • E' una montagna con un castello gigante
  • Sono due castelli: uno sopra e uno sotto
  • C'è una macchina
  • E' un castello fatto di tante forme
Quali forme vedete?

triangoli, quadrati, rombi, rettangoli, un cerchio e un cerchio a metà

Ecco le nostre opere











16 dicembre 2018

Riflessione sulle parole

In questi tre barattoli
peschiamo a caso parole per comporre frasi in gruppo.


Ci accorgiamo che alcune volte è impossibile comporre frasi che hanno senso.


Osservando bene le frasi scopriamo che in ogni barattolo ci sono parole dello stesso tipo:

nel barattolo 1 si sono solo nomi.

Nel barattolo 3 ci sono solo parole che indicano azioni.

Nel barattolo 2 invece ci sono parole che non abbiamo ancora scoperto di che gruppo fanno parte.
Durante la nostra conversazione abbiamo anche scoperto che le parole del barattolo 1 sono di persone e di animali e di oggetti.
Ma tra questi oggetti abbiamo trovato tante parole che non ci sembravano oggetti...e da lì abbiamo osservato che alcuni nomi sono misteriosi...
Fantasma ci ha fatto molto discutere!!!

15 dicembre 2018

Lezione concerto: Il CARNEVALE degli ANIMALI

Giovedi 6 Dicembre 2018. Lezione Concerto.

IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI di C. SAINT SAENS

  I nostri commenti:
-Mi sono piaciute le musiche del Carnevale degli animali perché alcune andavano lente e alcune veloci.
-Mi è piaciuto perché suonavano benissimo. Il contrabbasso ha un suono dolce.
-A me è piaciuto il pianoforte perché fa dei suoni forti e dei suoni meno forti.
-A me è piaciuto perché quando partivano le musiche capivo subito di cosa si trattava perché le abbiamo ascoltate tante. E loro erano bravi ad andare a ritmo.
-Mi è piaciuto quando facevano i pezzi.
-Io mi stavo un po' annoiando perché ero scomodo. Mi è piaciuto l'oboe perché sembrava il suono dell'anatra di Pierino e il lupo.
-Mi è piaciuto il cigno perché non lo avevamo sentito e lo strumento che mi piaceva era il flauto che ha un suono delicato.
-A me è piaciuto il dinosauro perché era bello, sembrava che si muoveva veloce.
-Mi è piaciuto quando ha suonato il violino perché è molto sottile.
-A me è piaciuto quando suonava il pianoforte perché il pianista suonava piano e forte.
-A me sono piaciuti il violino e il flauto: il violino ha il suono dolce e il flauto ha un suono medio.
-Io ho suonato il contrabbasso con l'arco e ho fatto il verso del maiale , me lo ha insegnato lui. Mi sono sentito bene perché le musiche erano tutte belle. 
-Io non ho capito come facevano a sapere quando era la loro parte.
-Avevano lo spartito.
-Mi sono piaciuti tutti gli strumenti che suonavano.
-Mi piaceva quando la direttrice usava la bacchetta e tutti iniziavano a suonare non a caso, ma aveva un senso.







Adesso siamo pronti per il nostro spettacolo!
Abbiamo una storia da raccontare!!!

Cara mela...essiccata!

     Filastrocca 

    Cara Mela 




Cara mela, caramellata,

crostata con marmellata,

rossa avvelenata,

scricchiolante

e croccante,

buona frutta,

palla tonda rotonda,

buccia bucata

morsicata dal verme,

a fette affettate

gustose essiccate.


(scritta dalla Classe Seconda A)



Abbiamo tagliato le mele a fette dopo aver tolto il torsolo.
Poi le abbiamo sistemate nell'essiccatore che è una macchina che serve per far seccare.
Dopo un giorno le abbiamo messe nei sacchetti trasparenti e chiuse con un nastro.
Infine abbiamo scritto tutti insieme una filastrocca  da offrire insieme alle mele essiccate.

Buon appetito!!!



12 dicembre 2018

Le parole per descrivere


Tecnica di scrittura ad elenco: ognuno scrive gli elementi che lo colpiscono cercando almeno una parola per meglio specificare qualcosa.

Tutti leggono una frase del proprio elenco.

Ed ecco che abbiamo una descrizione ricca di questa opera di Vincent Van Gogh.



Tante montagne alte.
Ruote rosse.
Un paesaggio di montagne.
Tre case: una alta, una schiacciata e una lontana.
La terra gialla.
Un carro a mano che si tira.
La paglia gialla.
Tanti campi gialli di grano.
Montagne di roccia e di terra.
Grano arancione basso.
Le montagne in lontananza.
Un buco grande.
E' estate perché c'è il sole che batte.
Tre uomini che sembrano stecchini.
Un cavallo forte.
Un cavallo piccolo.
Montagne bianche.
Sale o muretto perché è bianco.
Molta paglia gialla e lunga.


Se poi facciamo uno zoom su un particolare la descrizione ad elenco continua ad essere ricca e addirittura più precisa. Scrivere bene vuol dire trovare sempre una parola migliore di un'altra!



Un carretto con due manici.
Le due ruote sono giganti.
I manici sono di legno.
Tra i manici ci sono le stanghe.
Il carretto dentro è marrone e fuori è blu.
Il blu diventa più scuro in alcuni punti.
Il legno è vecchio, usato e seccato.
E' molto consumato.
Serve per portare le cose pesanti perché è molto grande.

04 dicembre 2018

Compito di realtà: i numeri per.... IL GIOCO DELL'OCA

Chi conosce il gioco dell'oca? Come funziona?

  • c'è un percorso con i numeri
  • occorre avere i dadi
  • ci sono i numeri da 1 a 64
  • nel mio va fino a 89
  • possiamo farlo da 1 a 99
  • ci sono delle regole: sul percorso puoi incontrare degli ostacoli, tipo stai fermo un giro
  • puoi anche dover tornare al via
  • a volte ci sono anche delle facilitazioni, tipo fai tre passi avanti
  • se incontri il pozzo  devi star fermo tre giri
  • devi arrivare a 99 facendo il tiro con il numero giusto, se fai di più devi tornare indietro

Mettiamoci al lavoro....ciascun gruppo deve realizzare la propria plancia di gioco!












Com'è andata?


non abbiamo litigato. l'unica cosa è che una compagna non voleva condividere i colori. è andata bene. poco all'inizio non ci siamo messi tanto d'accordo poi abbiamo trovato l'accordo.


quando abbiamo sbagliato un compagno si è arrabbiato e si è messo da solo, il gruppo è nuovo non avevamo confidenza. Tutti abbiamo avuto delle belle idee. Io mi arrabbiavo sempre, perché volevo che facessero bene...io non li ho aiutati molto.

abbiamo avuto un po' di difficoltà perché un compagno non lavorava. Tutti scrivevano e io cancellavo, perché secondo me loro sbagliavano. A forza di cancellare si è strappato il foglio. Mi sono sentita così così. A me non interessa se il foglio si è strappato, è solo un foglio.

Ci siamo subito organizzati e non abbiamo mai avuto problemi. Abbiamo lavorato benissimo. Mi è piaciuto. All'inizio piangevo perché non volevo stare in un gruppo di soli maschi, poi mi è piaciuto.


All'inizio non eravamo tanti organizzati ed un compagno pensava che non ci saremmo riusciti. Quando ci siamo riusciti siamo stati tutti contenti. Abbiamo un po' litigato perché tutti non eravamo d'accordo, dopo però ce l'abbiamo fatta. Il nostro gioco mi sembra un quadro. Mi è piaciuto lavorare in questo gruppo.

BUON DIVERTIMENTO!