28 aprile 2014

Favole, fiabe e altre storie: oggi scrivo io!

A forza di leggere storie ci è venuta voglia di scriverne alcune.
Non tutte le nostre storie sono FAVOLE con la MORALE;
 in alcune ci sono i personaggi delle FIABE, 
altre sono racconti sugli animali del bosco.
Buona lettura! 

In un bosco c'erano una volpe e un lupo che erano molto amici e iniziarono a giocare insieme.
Ma un giorno videro un cervo e litigarono per mangiarlo.
E il cervo scappò via.

Morale:Tra i due litiganti il terzo gode.


In un bosco c'erano due nemici, una volpe e un lupo.
Il lupo vede un cerbiatto e corre verso di lui.
All'improvviso da dietro un albero viene una volpe e anche lei vuole il cerbiatto.
Allora iniziarono a litigare per il cucciolo e mentre litigavano il cerbiatto se ne stava andando. Allora il lupo e la volpe corrono verso il cucciolo e un troll li vede e dice:
-Dai, diventate amici!- loro dissero di sì e insieme mangiarono il cerbiatto.

Morale: L'unione fa la forza.


Tanto tempo fa c'era una piccola volpe che si era persa e una mamma di lupo un giorno la trovò, la portò nella sua cucciolata. La volpe lì incontro un piccolo lupo che gli stava molto simpatico: i due diventarono amici e non si separavano mai. E vissero tutti felici e contenti.

Morale: Le mamme aiutano tutti.


Un giorno in un bosco un cerbiatto saltellava allegro nei prati. Incontrò un capriolo; i due diventarono subito amici e si misero a saltellare nei prati fioriti.
Per me stanno ancora saltellando.

Morale:Non è importante se siamo uguali, l'importante è essere amici.



C'erano una volta un lupo e una lepre che giocavano insieme. Un giorno litigarono e si facevano i dispetti.
Una fatina che passava di lì disse:
-Smettetela di litigare! Fate pace!-
Il lupo sentì quelle parole e disse:-Ok, torniamo amici!- e anche la lepre disse:
-OK!-



C'era una volta un picchio nel bosco.
Il picchio incontro' una cincia. Il picchio dice ciao, l'altro ciao lo dice la cincia e diventarono amici.
Morale: Non importa se non siamo uguali.


C'era una volta nell'erba fonda dell'Abetina una volpina che un giorno incontrò un picchio che passava di lì per cercare da mangiare. La volpina disse al picchio:-Vola un po' più giù, così ti posso aiutare a cercare da mangiare!-
Il picchio venne giù e la volpina lo mangiò.

Morale: Non fidarsi degli sconosciuti.


C'erano una volta una volpe e un lupo che giocherellavano sotto un albero.
Il lupo vide una preda, la volpe vide un ghiro e smisero di giocare.



Nella foresta vivevano un cinghiale e una volpe che si incontrarono.
Un giorno la volpe invitò il cinghiale alla sua festa di compleanno in piscina e il cinghiale disse di sì perché amava andare in piscina.
Appena il cinghiale arrivò la volpe lo mangiò.

Morale: mai fidarsi dei nemici.


Un giorno un lupo cercava da mangiare e trovò una preda. Il lupo corse verso la preda ma lì vicino c'era un'istrice che andò verso il lupo e lo punse. La preda se ne andò.

Morale: guarda dove vai.


C'era una volta un giovane lupo che stava per acchiappare una volpe che era in agguato perché sentiva sia con l'olfatto che con l'udito. Il lupo inseguì la volpe ma non riuscì a prenderla.
Allora tornò nel suo branco a chiamare altri lupi. E corsero a prendere la volpe, la trovarono e se la mangiarono.

Morale: l'unione fa la forza.


C'era una volta una volpe che incontrò un lupo, i due si annusarono un po', si guardarono e poi andarono a cacciare.
Videro una tana di un tasso. Il lupo e la volpe ci andarono dentro e capirono che era proprio la tana di un tasso. E il lupo disse alla volpe:-E' la tana di un tasso!-
e la volpe disse: -Hai ragione!-
E fecero colazione.

Morale: se sei un tasso stai attento.


In un bosco c'è un lupo che sta osservando una volpe che mangia l'uva. Il lupo scende dal monte e dice alla volpe:-Vuoi venire,, predatrice volpe a fare uno spuntino con me?-
E la volpe risponde:-Certo, lupo!- e i due vanno insieme, collaborando, e si riempiono la pancia con un cerbiatto.

Morale: l'unione fa la forza.



In un bosco c'erano una volpe e un lupo che erano molto amici e giocavano molto tranquilli.
Quando vedevano i cacciatori loro scappavano ognuno nella propria tana. E quando i cacciatori se ne andavano via il lupo e la volpe uscivano dalla loro tana e potevano ancora giocare insieme.


Morale: mai fidarsi dei nemici.

26 aprile 2014

Dal grano alla farina. laboratorio presso il Museo del Patrimonio Industriale

Come si fa il pane? FACILE: ACQUA, FARINA E LIEVITO!

L'abbiamo già sperimentato a Valbonella!
 http://theschoolsworld.blogspot.it/2013/05/laboratorio-del-pane-valbonella.html
 Ma la farina da dove viene? 
Innanzitutto da FARRO, da cui prende il nome, poi dal GRANO.

Ma la consistenza del chicco e della farina è molto diversa:è stato MACINATO.
Proviamo anche noi, il duro lavoro della MACINATURA.

 E' un lavoro molto lento e faticoso, per questo, nel passato, l'uomo ha inventato una MACCHINA che lo potesse aiutare a far girare questa grossa pietra: il MULINO. Vediamo come funziona:


La forza dell'acqua fa girare la ruota del mulino, che grazie a degli ingranaggi fa girare la macina!
Anche a Monteveglio ci sono tracce di un Mulino che adesso non c'è più!









15 aprile 2014

Il PLASTICO del parco

All'interno del Centro Parco di Santa Sofia abbiamo osservato il PLASTICO del Parco Nazionale delle foreste Casentinesi.




14 aprile 2014

Gli abitanti del bosco: i CERVIDI

 Santa Sofia è un paese all'interno del PARCO REGIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI. 
Quasi tutto il territorio è ricoperto da BOSCO.
Ma chi abita in questo luogo?


In laboratorio abbiamo ascoltato i versi degli animali, che provenivano da un armadio magico!

Abbiamo visto le loro tracce.....
 ..... abbiamo capito che erano CERVIDI....


...... e  siamo andati nel bosco a cercarli! 

Peccato, non li abbiamo incontrati! Hanno troppa paura di noi, ma su di loro abbiamo imparato tante cose!



Un abitante dell'Abetina: il CERVO

L'importanza dei cervi
(testo collettivo)

I cervi vivono nel bosco.

Questi animali brucano l'erba 
perché sono erbivori.

I cervi cercano sempre di allontanarsi da noi perché hanno paura.
Loro hanno tanta paura dei predatori e soprattutto dei lupi.



I maschi hanno le corna molto lunghe 
che si chiamano palchi.


Grazie ai loro zoccoli saltano
molto in alto.
I cervi vivono in branco 
 per difendersi dai lupi.

Per decidere chi è il maschio dominante del branco hanno le corna e il bramito

08 aprile 2014

Oggi la ricetta la realizziamo noi!

Se mi insegni, io lo imparo.
Se mi parli, mi è più chiaro.
Se lo fai, mi entra in testa.
 Se con me tu impari, resta.
                                           BrunoTognolini


Arrivati alla conclusione della tematica sui testi regolativi per quest'anno aspettavamo con entusiasmo il momento per preparare qualcosa con le nostre mani!

Il tema dell'alimentazione ci ha accompagnato per tutto l'anno, ci stiamo occupando del miele, poi passeremo al latte. Le ricette fanno parte anche di questo progetto.

I tortellini erano esclusi...quindi la maestra ha scelto una ricetta senza fuoco:
un'insalata di arance disposte a girasole!

Tovaglia, piattini, forchette, coltelli...pronti via!

La manualità necessaria a preparare questo piatto è utile anche nella scrittura, nel disegno, nella geometria e in tante altre attività della vita quotidiana.
Il rispetto delle istruzioni è un insegnamento di educazione alla cittadinanza.
Svolgere il lavoro tutti insieme aiutandoci intorno al tavolo è divertente e stimola la collaborazione!

Non a tutti piacciono le arance, ma assaggiare il frutto del proprio lavoro oggi è meno duro!
E c'era qualcuno che si è leccato i baffi!


Al MERCATO a scambiare le parti del discorso!

Un insegnamento che rispetti tutti gli "stili di apprendimento"
 deve poter usare tutti gli "stili didattici" .
Il gioco del mercato delle parole è un modo divertente di ripassare i nomi, i verbi, gli aggettivi e gli articoli per poi riuscire a svolgere i classici esercizi sul quaderno con più consapevolezza ed entusiasmo.
In queste attività cooperative
tutti lavorano, tutti partecipano,
 tutti hanno la possibilità di mettersi alla prova
nell'intento, non utopico, di realizzare una scuola inclusiva.