Quante strade fa una storia?

QUANTE STRADE FA UNA STORIA?

 Dopo aver ascoltato tante fiabe e aver conosciuto gli 'elementi' principali delle storie (PROTAGONISTI, ANTAGONISTI, AIUTANTI, OGGETTI MAGICI), siamo capaci di partire da un elemento e aggiungere situazioni, altri personaggi e colpi di scena!

Quindi uno dei tre Porcellini può andare a Parigi e sposare Biancaneve! Oppure una strega cattiva con la giusta mela d'oro può diventare migliore!

Alla fine le storie si intrecciano, prendono strade diverse e, come nel "Castello dei destini incrociati" di Calvino, può capitare di finire in un altro posto insieme ai protagonisti di un'altra fiaba.

-A cosa serve questo lavoro?

-Ma maestre, questo non è un lavoro! È un gioco!-

-Questo lavoro/gioco ci fa diventare più esperti: nei collegamenti logici, nella elaborazione di idee fantastiche ma non assurde, nella scrittura di pensieri che siano chiari per i compagni, nel collaborare con il gruppo nel rispetto delle idee degli altri, nell'esposizione orale con un forte miglioramento della conoscenza di nuove parole.

Poi ci siamo anche divertiti tanto! 

I mostri dei nonni al museo della Rocca di Bazzano

Al museo archeologico della Rocca di Bazzano oggi abbiamo incontrato alcuni mostri del Medioevo, abbiamo ascoltato storie del passato e alla fine ognuno di noi ha potuto liberare la fantasia inventando il proprio mostro.

Stavolta la tecnica era quella delle sagome: potevamo mescolare le sagome come volevamo per ottenere nuovi personaggi.

Guardando i nostri capolavori si può capire quali parti di animali abbiamo usato, ma bisogna osservare attentamente!

Alla fine abbiamo anche descritto i nostri mostri: alcune caratteristiche erano molto divertenti (mangia le maestre, fa sport), altre mettevano un po' di paura (forza spaventosa, peso di migliaia di kili, immortalità)!

Complimenti per aver lavorato con impegno e soprattutto aver partecipato attivamente: queste occasioni di "scuola altrove" sono preziose e non vanno sprecate!

Grazie a Veronica e a Valentina per averci regalato 

una mattinata "mostruosa"!

 

A cosa servono le radici?

 

ESPERIMENTO

FACCIAMO FINTA CHE LE BOTTIGLIE SIANO DUE MONTAGNE. IN UNA BOTTIGLIA C'E' IL ROSMARINO CON LE RADICI. NELL'ALTRA C'E' SOLO TERRA.

COSA SUCCEDERA' QUANDO PIOVE?

IPOTESI

 LA MONTAGNA SENZA ROSMARINO SPORCHERA' L'ACQUA; NELL'ALTRA L'ACQUA FARA' CRESCERE IL ROSMARINO.

QUANDO ENTRERA' L'ACQUA NELLA MONTAGNA CON LE RADICI SUCCEDERA' CHE IL ROSMARINO PRENDE L'ACQUA. INVECE IN QUELLA SENZA RADICI L'ACQUA VA TUTTA NELLA TERRA.

NELLA MONTAGNA CON IL ROSMARINO CRESCERA' LA PIANTA INVECE NELL'ALTRA LA TERRA SARA' BAGNATA.

USCIRA PIU' ACQUA DA QUELLO SENZA RADICI, INVECE DOVE C'E' IL ROSMARINO LA PIANTA ASSORBE L'ACQUA.

NELLA MONTAGNA DOVE C'E' IL ROSMARINO USCIRA' ACQUA PULITA, MENTRE NELL'ALTRA USCIRA' ACQUA SPORCA.

USCIRA' PIU ACQUA DOVE C'E' IL ROSMARINO PERCHE' LA TERRA ASSORBE PIU' DELLA PIANTA.

USCIRA' MENO ACQUA DOVE CI SONO LE RADICI PERCHE' LA PIANTA BEVE

DOPO UNA SETTIMANA

NELLA BOTTIGLIA CON SOLO LA TERRA E' USCITA MOLTA PIU' ACQUA. E' COME SE LE RADICI CHIUDESSERO LA BOTTIGLIA.

CONCLUSIONI

GLI ALBERI PER LE MONTAGNE SONO IMPORTANTI PERCHE' LE RADICI DEGLI ALBERI RISUCCHIANO L'ACQUA E PREVENGONO GLI ALLAGAMENTI.

Parole per parlare di gatti

 Utilizziamo le immagini per esercitarci a scegliere le parole più adatte.

Stavolta ci siamo esercitati con i gatti.

le parole per descrivere i gatti di PAOLA PAOLETTI

Fibonacci day

Maestra ma chi è questo signore? Cosa c'entra questo signore con la matematica?

Da qui inizia la nostra celebrazione del 

Fibonacci Day

IL FUMETTO DI FIBONACCI

Un grande matematico che ci ha insegnato una sequenza misteriosa di numeri Con questi possiamo costruire la famosa spirale di Fibonacci.