15 febbraio 2012

Che cos'è l'elettricità? Visita al Museo del Patrimonio industriale

Il nome elettricità deriva da electron, parola greca che significa "ambra".
Talete di Mileto, filosofo greco, scoprì che strofinando l'ambra, questa attirava verso di sé frammenti leggeri.












Il fenomeno osservato si spiega così: la materia è costituita da atomi, ognuno formato da particelle ancora più piccole, PROTONI, NEUTRONI ED ELETTRONI.
I protoni hanno carica elettrica positiva (+) e non possono separarsi dall'atomo.
I neutroni non hanno carica elettrica, cioè sono neutri.
Gli elettroni hanno carica elettrica negativa (-) e possono spostarsi da un atomo ad un altro.
I corpi carichi di segno opposto si attraggono.
In condizioni normali un corpo è neutro; se cambiano le condizioni (ad esempio con uno sfregamento) gli elettroni si spostano e passano da un corpo all'altro.

Scatola delle pulci "elettriche"
Macchina per produrre elettricità



Un circuito elettrico





La pila di Alessandro Volta