B L O G della CLASSE SECONDA A --- Scuola Primaria "Alessandra Venturi" di Monteveglio, Valsamoggia, BO --- primaria.monteveglio@gmail.com
05 dicembre 2021
Il Pianoforte: una ricerca.
Clicca qui per vedere la nostra ricerca collettiva sul Pianoforte!
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https://www.sfogliami.it/fl/241338/qf7cjsgetrjcm5udqpqxhyp6t6jd63e
19 novembre 2021
01 novembre 2021
Makey Makey e noi: una nuova attività di coding.
-A me è piaciuto tanto e lo vorrei rifare per creare i circuiti.-
CIRCUITO è la parola-chiave di oggi.
E anche CREARE perché avete fatto tutto voi,
ragazze e ragazzi della quinta A!
P. S.
-Questo oggetto puoi usarlo con diversi giochi: Super Mario, Just Dance e molto altro, però a me, sinceramente, dopo averlo provato non mi ha tanto impressionato.-
Questi strumenti, che possono sembrare un gioco, non lo sono affatto e quindi qualche bambino può credere che il divertimento venga dall'oggetto o dal software, come i device dei video giochi o le app , e restare deluso perché il Makey Makey non "fa niente" da solo!
In questa attività di CODING, come in tutte le altre, niente può accadere se non ci mettiamo fantasia e tanto lavoro.
E' un processo lungo, a volte niente funziona solo perché qualcuno si è dimenticato di "chiudere" il circuito; bisogna riprovare e imparare dagli errori.
I videogiochi, i tablet servono per essere utilizzati spesso in maniera passiva; in classe si tenta una via più "faticosa", quella del pensiero computazionale che è alla base del processo logico e a scuola, la logica, non può mancare!
27 ottobre 2021
Il gioco dei bambini è una cosa seria
"Per entrare nel mondo di un bambino, bisogna almeno sedersi per terra e non disturbare il bambino nelle sue occupazioni."
Scavare, progettare, modificare l'idea iniziale, discutere, trovare un accordo, scavare, chiedere un permesso affrontare gli ostacoli e le limitazioni, risolvere i problemi, scavare, chiedere uno strumento, adattarlo, scavare, divertirsi, stancarsi, parlarne, esserne orgogliosi, scavare, osservare, sorprendersi, organizzare un funerale per un ragno non morto, scavare sempre...
Quello che a un adulto distratto potrebbe sembrare un gioco banale (lo scavare) a guardarlo con occhio attento è tanto di più.
Adesso il difficile sta nel non rovinare l'incanto con le nostre prospettive di adulti che non sanno più "scavare".
Ci proviamo!
25 ottobre 2021
Primi abitanti del nostro stagno
20 ottobre 2021
Spot sul Coding per web radio
Oggi nel laboratorio di potenziamento musicale il prof. Bernardi ci ha chiesto di progettare
uno spot pubblicitario per Radio Bruco:
ci sono ancora posti liberi per l'Infanzia e la scuola secondaria per il laboratorio di Coding
e noi abbiamo invitato gli ascoltatori a iscriversi!
13 ottobre 2021
Raccontiamoci l'Iliade
Domande sui Micenei per la Verifica scritta
Domande sui Micenei per la Verifica scritta
Dove si trova la reggia di Micene?
Quando furono conquistati i Micenei e da chi?
Cosa significa la parola Acropoli?
Le case dei contadini erano dentro o fuori le mura?
Quali sono le attività più importanti dei Micenei?
Quali metalli usavano i Micenei?
I Micenei commerciavano con altri paesi?
Per quanto tempo Micenei hanno usato la loro scrittura?
Quali sono le attività economiche dei Micenei?
Cosa compravano dagli altri popoli? (Importazione)
Con quali prodotti avvenivano i commerci?
Come si chiamava la casa del re?
I Micenei avevano una loro scrittura?
Disegna la piramide sociale dei Micenei.
Disegna la Porta dei Leoni di Micene.
Nella loro lingua come si chiamava il re di Micene?
Dove sono stati trovati alcuni esemplari di scrittura?
Che tessuti realizzavano i Micenei?
Nei porti di quali paesi sbarcavano i Micenei?
Quando i Micenei conquistano i territori in Grecia?
Qual è l’altro nome dei Micenei?
Da dove hanno preso la loro scrittura i Micenei?
Da dove arrivano i Micenei prima di stabilirsi in Grecia?
Cosa pensano gli studiosi della scrittura micenea?
Dove venivano seppelliti i primi re micenei?
Cosa coltivavano i Micenei?
In che anno è iniziata la civiltà micenea?
I Micenei vendevano i vestiti o le stoffe grezze?
Di che materiale era fatta la Porta dei Leoni?
Quali animali venivano allevati dagli allevatori?
Com’era il territorio greco?
La Grecia è una penisola che si allunga sul mare?
La scrittura di Creta come si chiamava?
10 ottobre 2021
Un nuovo "codice": la scrittura della musica!
04 ottobre 2021
Intervista impossibile a ROSA PARKS
Domanda di Sonic :- Buongiorno! Quando non ti sei alzata, avevi paura?
Rosa: No, perché mi sentivo sicura di me.
Domanda di Luigi :- Come ti sei sentita quando non ti sei
alzata sull’autobus?
R: Un po’ di preoccupazione ma anche soddisfatta di me.
Domanda di Tucano: - Come ti sei sentita quando eri l’unica
ad essere seduta e gli altri si sono alzati?
R: Avrei voluto non essere da sola e del supporto.
Domanda di Zampa: - Cosa ti hanno detto i poliziotti?
R:- Mi hanno messo in carcere e non mi hanno rivolto la
parola. Non mi parlavano perché ritenevano che io fossi maleducata e che non
avrei dovuto farlo.
Domanda di Lince: - Ma tu hai pensato alle conseguenze prima
di non alzarti o ti è venuto di punto in bianco e non hai pensato alle
conseguenze.
R: Il giorno prima mi sono alzata e ho pensato che non avrei
dovuto farlo e ho pensato che avrei aiutato quelli che erano nel mio stesso
stato.
Domanda di Black: - Qual è stata la cosa più brutta che ti è successa.
R. Mi avevano urlato altre volte ma stavolta l’ho subita
maggiormente ed ero più decisa.
Domanda di Puma :-
Come ti sei sentita quando hai risposto NO all’autista?
R. All’inizio avevo un po’ paura ma pensavo alle conseguenze
positive del futuro.
Domanda di Koala:- Perché hai fatto questo atto?
R. Ho visto molti che soffrivano quando i bianchi avevano la
precedenza e i neri erano trattati come schiavi e ho pensato di sacrificarmi.
Domanda di Bugha:- Perché non hai ascoltato le persone che
ti dicevano di alzarti?
R. Ero molto sicura di me e ho pensato che doveva andare
come stava andando. Se mi fossi ritirata adesso la gente avrebbe continuato a
soffrire.
Domanda di Dino:- Sei stata coraggiosa?
R: Un po’ avevo paura che mi facessero del male, ma ero
contenta di me.
Domanda di Mario:- Da dove hai preso il coraggio?
R: Ero stanca di insegnare ai miei nipoti ad alzarsi e ad avere paura perché in fondo siamo tutti uguali e non c’è da avere da paura. Ho voluto spezzare questa cosa.
"PER AVERE CORAGGIO
NON BISOGNA USARE LA FORZA"
Attività ispirata dalla lettura del libro
L'autobus di Rosa
di Fabrizio Silei e Maurizio A. C. Quarello
02 ottobre 2021
CodyColor per la CodyWeek 2021
- Serpenti a colori. Due squadre iniziano con la scacchiera vuota e le proprie pedine pronte ad entrare da due lati opposti (inidicati dalle rispettive tessere azzurre di Start). Ad ogni turno dispongono una tessera di fronte al proprio robot, che avanza sulla scacchiera ed esegue la rotazione eventualmente indicata dalla tessera. Quando un robot incontra caselle con tessere già disposte le usa senza poterle sostituire. Vince la squadra che mantiene più a lungo il proprio robot sulla scacchiera.
30 settembre 2021
Ma abbiamo bisogno di controllori? Conversazione filosofica su spionaggio, ricatti e coraggio.
Spesso capita di non rispettare una regola.
E di essere "scoperti".
Spesso capita anche di non essere scoperti.
E di vedere qualcuno che non rispetta le regole e rimanere zitti.
Oggi abbiamo parlato di questo e di molto altro, perché in una conversazione filosofica gli argomenti chiamano altri argomenti e si prendono strade sempre nuove.
E il bello sta proprio in questo:
sappiamo come inizia ma non come finisce.
(Alcuni dei nostri discorsi)
-Non è giusto che qualcuno ha fatto questa gioco che non si poteva fare.
-Non è giusto nemmeno avere una punizione se uno non ha fatto niente.
-Anche chi non l'ha fatto ma guardava ha sbagliato secondo me.
-Mi è capitato di vedere e non dire niente.
-Anche a me: ieri in palestra ho visto un compagno che calpestava una mascherina.
-Io ho visto altre volte fare questo gioco qui a scuola.
-Io una volta ho visto uno che rubava una barca.
-In un'altra scuola ho visto risse tra bambini.
-A volte nei bagni entrano tanti bambini insieme.
-In montagna ho visto persone che accarezzavano le marmotte anche se era vietato.
-In vacanza ho visto persone entrare in una fontana che poi si sono fermate solo perché qualcuno le riprendeva con il telefono.
-Io ho visto due bambini in squadra che offendevano un altro bambino e sono andato a dirlo all'allenatore. E loro sono stati puniti.
PERCHE' E' COSI' DIFFICILE DENUNCIARE?
-Se i colpevoli vedono che li denunci poi ti possono dare la colpa.
-Denunciare è facile , basta fare una chiamata, Ma ci vuole coraggio.
-Hai paura delle conseguenze anche se sei nel giusto.
-A fare la spia ci vuole coraggio, non sai se è giusto farlo.
-Se denunci ti rimane sulla coscienza, ma anche se non denunci.
-Se denunci perdi un amico.
-Devi fare la cosa giusta.
-Quando la maestra non ti vede sei fortunato.
-Bisogna confessare se hai fatto qualcosa di sbagliato.
-Anche se non ci controllano il nostro comportamento deve essere uguale.
-Io ho i sensi di colpa, me ne rendo conto da sola.
-Anch'io, fino a quando non lo dico.
-Bisogna pensare prima di agire. Poi penso sempre: se tornassi indietro non lo rifarei.
CHE COS'E' IL RICATTO?
-Il ricatto è che io so che tu hai fatto qualcosa di male e se adesso tu non fai quello che dico io, io lo dico agli altri.
COME CI SI SENTE SE TI FANNO UN RICATTO?
-Male.
-In trappola.
-Mi sento comandato.
-Obbligato anche se non voglio.
-Io mi sento offeso.
-Guidato come una marionetta.
-Non triste. Forse arrabbiato perché tu decidi per me.
-A volte sono obbligata, ma a volte è per il mio bene.
A VOI CAPITA DI USARE IL RICATTO?
-Si'.
-Sì.
-Sì.
LATIN LOVER: DAL LATINO ALL' ITALIANO... ESERCIZI DI TRADUZIONE!😃
Partiamo da questo libro della nostra biblioteca di alternativa:
sono tanti i modi di dire latini che usiamo ancora oggi!
Alcuni li conosciamo anche noi:
TALIS PATER, TALIS FILIUS....lo abbiamo tradotto da soli come "tale il padre, tale il figlio" e anche DULCIS IN FUNDO che abbiamo capito perché al ristorante "il dolce viene in fondo".
Di altri ci siamo inventati la traduzione e ci siamo divertiti a scoprire che il significato è proprio diverso!
Così IN MEDIO STAT VIRTUS è diventato "lo stadio della Virtus" e ALIA IACTA EST è diventato "l'Alaska è a Est" !
Abbiamo guardato una mappa per scoprire i paesi dove si parlava Latino al tempo dei Romani.
L'ITALIANO VIENE DAL LATINO.
LA LINGUA LATINA ERA PARLATA DAI ROMANI. I ROMANI L'HANNO PORTATA NEL MEDITERRANEO E ANCHE PIU' LONTANO: IN INGHILTERRA E IN ROMANIA.
LE ALTRE LINGUE CHE DERIVANO DAL LATINO SONO: IL FRANCESE, LO SPAGNOLO, IL PORTOGHESE E IL RUMENO.
ANCHE IN INGLESE, come in italiano, CI SONO PAROLE LATINE: junior, senior, post.