25 aprile 2017

Lo stagno:scrittura creativa.

      

     









Scrivere un testo descrittivo e poi trasformarlo in un testo poetico. Come? Togliendo tutto quello che ci sembra superfluo e le parole che non suonano importanti e conservando invece le parole "potenti" che  da sole raccontano molto di più. Un utile esercizio per esercitare la lingua e il pensiero.


PRIMA
il testo descrittivo.

Lo stagno è magico ed è popolato da creature meravigliose.
Tra gli alti e fitti fili d'erba si nascondono piccoli girini di rana rossa, larve di zanzaroni, delle ninfe di libellula, un tritone maschio, chiocciole differenti e uova schiuse e distrutte.


DOPO 
il testo poetico.

Lo stagno magico
popolato
da creature meravigliose.
Alti e fitti fili d'erba
nascondono
piccoli girini di rana rossa,
larve,
ninfe di libellula,
chiocciole
 e uova schiuse
un tritone maschio
che va a nozze.
Un luogo magico
una casa.
Una leggera aria
tra i rami degli alberi
le canne
l'acqua torbida
sporca.
di qua e di là
la fauna dello stagno



Una macchia appena spruzzata sulla tela.
Gli ospiti:
rane
piccoli girini
chiocciole.
Immerso nel verde
avvolto dal grandissimo prato.
Lo stagno.




Lo stagno,
un luogo protetto
in mezzo alla natura.
Una piattaforma,
circondata
da erba e fiori,
girini e chiocciole.
Una capanna di legno.
Piante acquatiche e alghe.
L'acqua torbida
piena di foglie e fango.




Lo stagno pieno di creature
meravigliose.
molte uova di rane
rosse
e un tritone nuziale.



In un angolo
la terra fangosa
e una piattaforma di legno.
Fili d'erba
e uova schiuse.
Un retino
molti girini
e anche un tritone.
L'acqua è torbida:
su di essa galleggia
il muschio lasciato
dallo scorso inverno.
Piccoli animali
pur sempre selvaggi,
rane rosse libellule e lumache:
animali che vivono nelle stesse acque!



Nel bosco
verso lo stagno.
Alla radura
un piccolo stagno,
piante acquatiche, canne,
rugosa e consumata
una piattaforma
sull'acqua torbida
e ricca di foglie secche.
Insetti, anfibi e molluschi:
una fauna interessante.
Tranquillità.
Sentivamo cinguettii soavi.
Un terriccio
fangoso e appiccicoso.
Ecco lo stagno del Rio Ramato.





Stamattina allo stagno.
Lo stagno rotondo.
Un ponticello.
Noi sopra al ponticello.
Pescare.
Dentro lo stagno le canne.
Felicità.





Lo stagno ricoperto di erba e fango.
Una piattaforma
da cui si può guardare l'acqua.
Il bordo ricoperto dalla flora.
Dentro l'acqua fango,
alcune alghe.
Dentro fauna acquatica:
tritoni, girini, rane e altri animali.



Sopra una collina
una piattaforma di legno.
Lo stagno.
Canne gialle e rinsecchite anche nell'acqua.
L'acqua torbida.
Intorno il fango.
Molti animali:
un tritone, girini, rane, chiocciole.

C'è una capanna
davanti lo stagno,
tanti elementi;
una piattaforma
sospesa
alghe, piante acquatiche
fango e molta acqua.
Animali:
tritoni, girini e altri esseri viventi.






Una radura.
Alberi
imponenti.
Al centro
uno stagno.
Canne ingiallite.
Una piattaforma
sporgente.
Acqua calda.
Acqua torbida.
Girini
minuscoli.
Tritoni.
Chiocciole.
Un grande giardino verde.
Tanti alberi.
Una radura incantata.
Canne alte
erba selvatica
viscide alghe.
Acqua torbida
una piattaforma in legno
si affaccia
per osservare lo stagno
e i suoi piccoli abitanti.
Rane che nuotano
graziosi girini
le loro uova
conchiglie.
Uno stagno



Lo stagno
è vita:
un tritone
dei girini
libellule
una biscia.



Lo stagno:
lato destro
una piattafora.
Lo stagno
tutto sporco
piante lunghe
non si vede
l'acqua.
L'acqua
scura
non limpida
con animali
e fauna
a sinistra
una casetta
dove puoi fare
un picnic.
Tanti alberi
quasi verdi
già fioriti.
Per arrivare
allo stagno
verdi sentieri
e orchidee.