19 aprile 2017

Una partigiana di nome Tina

Incontriamo di nuovo Maddalena, questa volta per raccontare una storia che viene dal passato......



 ........ era il 26 settembre 1944....



                  


Se la guerra è andare l'uno contro l'altro, Maddalena ci propone di inventare una storia TUTTI INSIEME!

Ciascuno di noi ha scritto una parola, un'idea....


Amore
Sognare
Libertà
Pensare
Partigiani
Cuore
Amica
Nazismo
Abarth
Fiorellino
Fiore
Danza
Ragazze
Pesce

......che si è trasformata in una storia!

"C'era una volta una ragazza che aveva l'amore per la danza. A lei piaceva sognare. Lei aveva un pesce di nome Abarth. La ragazza era dolce come un fiore. La ragazza aveva un grande cuore. A lei, con le sue amiche ragazze piaceva pensare alla libertà.  Quando andavano in giro raccoglievano i fiorellini. Nel suo paese molte persone erano d'accordo con il nazismo, come la sua amica Mariella. Lei ammirava i partigiani, volle diventare una staffetta, il suo nome di battaglia era Fiorellino. In una giornata tranquilla fu incaricata di portare una lettera ad un gruppo di partigiani. Durante il ritorno a casa la sua amica Mariella in posto di blocco la vide, per un attimo pensò di consegnarla ai nazisti, ma si ricordò che lei era stata gentile nei suoi confronti e decise di risparmiarla.
Tutti sono liberi di amare, di sognare  e liberi di scegliere la strada giusta."






Ispirati dal libro "L'Isola del Tesoro" di Stevenson, costruiamo insieme L'ALBERO DEL TUSITALA, cioè del NARRATORE.