07 gennaio 2019

Cantiamo i "Cavoli a merenda"!

Una canzone dello Zecchino d'Oro scritta tutta con i "modi di dire": questo modo di parlare non è facile da capire ma, dopo un po', ci siamo divertiti a "sciogliere" il significato di alcune frasi!

Cavoli a Merenda
STROFA 1: Tanto fumo, niente arrosto 
Questo forno è tutto guasto.
Non è zuppa è pan bagnato
Quindi cosa hai cucinato?
Non è carne, non è pesce
Solo uova mi rincresce.
È fatta la frittata
Hai fatto la frittata.
Su un letto di insalata! Sì!

RITORNELLO:
È fuori di melone
chi ha scritto 'sta canzone
E qui ci sta a fagiolo il mio personale assolo,
Che c'entra col mangiare
questo modo di parlare
Nessuno qui si offenda
sono cavoli a merenda!
Sei fuori di melone se canti 'sta canzone
È strana la faccenda
Come i cavoli a merenda.

STROFA 2: Questo rospo da ingoiare
Non è mica da baciare
L’appetito vien mangiando,
Ora si sta esagerando!
Ma com'è possibile
Qui nulla è commestibile
Ho il latte alle ginocchia
Hai il latte alle ginocchia
E solo acqua in bocca!
Nooooooo!!!

RITORNELLO

STROFA 3: Poco sale nella zucca,
Un pelato con parrucca,
Maionese impazzita.
Che ricetta sgangherata!
La minestra riscaldata Oh oh oh....
È una rima già ascoltata
Ve la dico tutta
Ce la dici tutta.
Siamo alla frutta!
Ohhh!!!

RITORNELLO (2 volte)






Interprete / Emma Lagorio


Testo / Herbert Bussini


Musica / Valerio Baggio