09 ottobre 2019

Mito degli Apache sulla creazione


  

Struttura cooperativa per collaborare con compagni diversi anche fuori dal gruppo.

Il mito è diviso in 14 parti.
Ogni componente del gruppo pesca 3/4 numeri e si occuperà di illustrare la sequenza corrispondente.

I tavoli di lavoro sono numerati da 1 a 14: ogni bimbo si sposta tra i tavoli e incontra sempre un compagno diverso con cui condividere le proprie informazioni e superare le difficoltà.


MITO DEGLI APACHE 
SULLA CREAZIONE DEL MONDO
1.ALL' INIZIO NON ESISTEVA NIENTE, SOLO IL BUIO ERA OVUNQUE. 
2.IMPROVVISAMENTE DAL BUIO EMERSE UN SOTTILE DISCO,
GIALLO DA UN LATO E
BIANCO DALL'ALTRO, CHE APPARIVA SOSPESO A MEZZ'ARIA. 
3.ALL'INTERNO DEL DISCO SEDEVA UN PICCOLO UOMO
BARBUTO, L'AUTORE, "COLUI CHE VIVE AL DI SOPRA". 
4.QUANDO EGLI GUARDÒ NEL BUIO INFINITO, LA LUCE
APPARVE IN ALTO. 
EGLI GUARDÒ IN GIÙ E DIVENNE UN MARE DI LUCE. 
5.A EST, EGLI CREÒ LE STRISCE GIALLE DELL'ALBA.
AD OVEST, TINTE DI DIVERSI COLORI APPARVERO OVUNQUE. 
6.C'ERANO ANCHE NUBI DI DIVERSI COLORI. 
7.EGLI CREÒ ANCHE TRE ALTRI DEI:
UNA PICCOLA RAGAZZA, UN DIO SOLE E UN PICCOLO RAGAZZO. 
8.POI CREÒ I FENOMENI CELESTI, I VENTI,
LA TARANTOLA E LA TERRA, IN FORMA DI UNA PALLINA MARRONE
NON PIÙ GRANDE DI UN FAGIOLO, DAL SUDORE
DEI QUATTRO DEI MESCOLATO NELLE MANI DEL CREATORE. 
9.IL MONDO FU ESPANSO FINO ALLA SUA ATTUALE FORMA
DAGLI DEI CHE PRENDEVANO A CALCI LA PICCOLA PALLA MARRONE. 
10.IL CREATORE DISSE AL VENTO DI ANDARE
DENTRO ALLA SFERA E DI FARLA ESPLODERE. 
11.LA TARANTOLA, IL PERSONAGGIO IMBROGLIONE DEL MITO,
COMINCIÒ A TESSERE UN FILO NERO E,
ATTACCANDOLO ALLA SFERA, SCAPPÒ AD EST
TIRANDOSI DIETRO IL FILO CON TUTTA LA SUA FORZA. 
12.LA TARANTOLA RIPETÉ QUEST'AZIONE CON UN FILO BLU,
TIRANDO QUESTA VOLTA VERSO SUD, CON UN FILO GIALLO
VERSO L'OVEST E CON UN FILO BIANCO VERSO IL NORD.
CON MAESTOSI STRATTONI IN OGNI DIREZIONE, LA SFERA
SI ALLARGÒ FINO AD UNA GRANDEZZA NON MISURABILE.
DIVENTÒ LA TERRA! 
13.NON C'ERANO COLLINE, MONTAGNE O FIUMI,
MA SOLO PIANURE SOFFICI E PRIVE DI ALBERI. 

14.ALLORA IL CREATORE CREÒ IL RESTO DEGLI ESSERI
E DELLE BELLEZZE DELLA TERRA.